Michel Platini è stato una leggenda della Francia e nonostante la possibilità di ritornare nel calcio dalla porta principale, questo non avverrà. Per Le Roi nel 2022 si è conclusa definitivamente la vicenda giudiziaria che, di fatto, nel 2015 aveva stroncato la sua carriera da dirigente. Un’inchiesta con accuse pesantissime e una squalifica che lo estrometteva per anni dai ruoli di vertice. Platini era appena stato confermato per la terza volta consecutiva come presidente dell’UEFA ed era l’assoluto favorito per sostituire Blatter alla FIFA. In questi mesi, dopo le dimissioni di Le Graët da presidente della Federcalcio francese, il suo nome ha iniziato a circolare con forza.
Dopo le dichiarazioni di luglio, Platini ha voluto confermare la sua posizione su un futuro nuovamente da dirigente. L’ha fatto con alcune dichiarazioni a RMC Sport con chiarezza e tirandosi definitivamente indietro.
“Non mi candiderà alla presidenza della FFF. Lo scorso luglio ho detto che non sarei mai più tornato a far parte delle istituzioni calcistiche. Mi sembra che la Federazione francese sia in istituzione calcistica, quindi la mia decisione è chiara.”