Alla vigilia del big match contro il Barcellona, l’allenatore della Juventus, Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole sulle condizioni di Cristiano Ronaldo:
“Per capire come sta dobbiamo aspettare l’esito. Quando conosceremo l’esito? Penso che arriverà in serata“.
Alla domanda se, in caso di negatività, CR7 giocherebbe contro il Barcellona, Pirlo ha risposto:
“Prima aspettiamo di vedere l’esito poi vediamo. In questo momento è ancora tutto in alto mare. Speriamo di poter valutare se farlo giocare o meno, anche se non è facile dopo 15 giorni di inattività”.
Sull’emergenza difensiva:
“Chiellini non ci sarà. Bonucci? Cercheremo di recuperarlo, mentre per de Ligt ancora non abbiamo ricevuto il benestare dall’ortopedico”.
Pirlo, poi, ha risposto a chi gli chiedeva se è preoccupato per questa situazione visto che affronteranno una big come il Barcellona:
“Domani faremo la conta dei giocatori che avremo a disposizione. Di sicuro il Barcellona è forte e ha grandi campioni, quindi dovremo fare una grande partita per batterlo. I giocatori dovranno sacrificarsi e, ripeto, fare una grande partita”.
Sull’ipotesi Mckennie difensore:
“McKennie si sta allenando, ma non credo che domani possa ricoprire ruolo di difensore centrale”.
Ancora sulla difesa:
“Andrò avanti con la difesa a quattro perché ho solo quattro difensori a disposizione. Quindi andremo avanti così”.
Sulla coppia Dybala-Morata:
“Si sono comportati bene contro l’Hellas. Peccato solo non abbiano trovato il gol”.
Alla domanda su quanto tempo manchi per vedere la vera Juve di Pirlo, l’allenatore bresciano ha risposto:
“Quanto tempo non lo so. Spero di avere a disposizione i giocatori che mancano il prima possibile. Al momento siamo in costruzione, anche se non possiamo permetterci di perdere punti in giro”.
Sull’importanza della partita di domani:
“Abbiamo la fortuna di poterci confrontare con grandi club e grandi giocatori. Non è una partita decisiva, però non vediamo l’ora di poter dimostrare il nostro valore”.
Sulla finale del 2015 proprio contro il Barcellona, nonchè l’ultima partita di Pirlo in bianconero:
“Piacerebbe a tutti rigiocare le finali. Il Barcellona è sempre forte anche e nonostante le assenze. Dobbiamo affrontarla con determinazione. Sarà difficile, ma non vediamo l’ora”.
Su Messi:
“Messi è ancora al top. L’ho affrontato tante volte da giocatore e domani sarà la prima volta da allenatore. Questi giocatori vanno trattati in modo diverso rispetto a tutti gli altri e bisogna sperare che non siano in giornata”.
Sui due gioiellini di Barcellona e Juve, Ansu Fati e Kulusevski, Pirlo ha detto:
“Sono due giocatori di grande prospettiva, ma diversi. Giocano assieme a due dei più grandi giocatori dell’epoca, ovvero Messi e Cristiano Ronaldo. Hanno, quindi, la possibilità di imparare da loro ogni giorno”.
Infine, Pirlo ha risposto a chi gli chiedeva se batteva meglio le punizioni lui o l’attuale allenatore del Barcellona, Koeman:
“Le tiravamo in modo molto diverso. Lui tirava di potenza, io in un’altra maniera”.