Pirlo, buona la prima: la Juventus batte 5-0 il Novara in amichevole

Alla prima partita assoluta da allenatore, Andrea Pirlo non sbaglia. Battere il Novara non è certo un impresa per i Campioni d’Italia, ma i segnali di fiducia nel nuovo corso si vedono eccome. Nell’attesa di un centravanti.

Finisce 5-0 per i bianconeri, in maglia arancione per l’occasione, con le reti di Cristiano Ronaldo, Ramsey, Pjaca (tornato dal prestito all’Anderlecht) e nel finale la doppietta del giovane Portanova. Molto bene Douglas Costa – sua la miglior giocata della partita, l’assist per il 2-0 di Ramsey – e soprattutto i nuovi acquisti Weston McKennie e Dejan Kulusevski: il texano ha convinto tutti nel ruolo di play basso davanti alla difesa, mentre lo svedese (che ha tenuto il numero 44 che aveva a Parma) ha confermato sul campo i segnali d’intesa con CR7, dopo l’attestazione di stima del portoghese al termine di Portogallo-Svezia.

Nel secondo tempo c’è spazio per l’altro acquisto estivo della Vecchia Signora, il brasiliano Arthur. Per lui una discreta prova a centrocampo al fianco di Bentancur, ma per il momento nulla più.

Al termine della partita Pirlo è parso soddisfatto, anche se ha evidenziato la necessità di un attaccante: “I ragazzi oggi si sono impegnati, un buon allenamento: era importante, visto che era la prima partita con tutti i giocatori a disposizione. La squadra deve avere entusiasmo, mi sembra che si stanno abituando al nuovo tipo di lavoro e si divertano, ma la stagione sarà lunga. E’ Normale per un allenatore della Juve dover vincere: era così da giocatore, è uguale in panchina. Mi serve una punta il prima possibile anche se c’è tempo fino al 4 ottobre”.

Il tecnico bresciano chiude con un auspicio, quella di rivedere i tifosi allo stadio già alla prima partita di campionato, domenica prossima contro la Sampdoria: “La speranza c’è, speriamo si possa aprire una parte dello stadio perché ne abbiamo bisogno noi come tutto il calcio italiano”.