Pioli Milan, la rivelazione di Pellegatti: il retroscena sulla volontà del tecnico

In casa Milan continua a tenere banco la questione legata al futuro di Stefano Pioli. Il tecnico è legato al club rossonero da un contratto fino al 2025 da 4.5 milioni di euro, bonus inclusi, e nelle ultime settimane sono in risalita le quotazioni per una sua permanenza anche nella prossima stagione.

Intervistato dai colleghi di Milan News, Carlo Pellegatti, noto giornalista di fede rossonera, ha rivelato un clamoroso scenario sul futuro del tecnico emiliano. In caso di permanenza l’ex Lazio potrebbe cominciare la stagione col contratto in scadenza.

Pioli-Milan, la clamorosa rivelazione di Pellegatti sul tecnico

“Io leggo anche di gente che vorrebbe mandarlo via se il Milan vince l’Europa League: non so che cosa ha fatto loro… Se il Milan arriva secondo e vince l’Europa League, non so cosa si voglia di più. Il vero problema sapete qual è? Che l’Inter è avanti di 14 punti, fosse stato il Napoli non importerebbe a nessuno. Pioli va in scadenza, finisce la sua avventura. Poi se facciamo accoppiata campionato e Champions League magari lo tengono ancora. Però adesso non esageriamo, si fa un altro bell’anno. Altrimenti la notizia che ho io, Pioli in Italia non va: se non dovesse essere confermato, sta a casa e il Milan lo paga. E l’anno dopo cercherà un’altra avventura”.

La sensazione è che se Pioli dovesse confermare il secondo posto e raggiungere almeno le semifinali di Europa League i rossoneri voterebbero la conferma almeno per la prossima annata, l’ultima garantita dall’accordo in essere.

Zirkzee-Milan, il commento di Pellegatti sorprende

“Guarda Zirkzee a livello tecnico non è l’idealissimo per il Milan, perché magari servirebbe uno con le caratteristiche di Giroud. Però è così delizioso, stupisce nelle sue giocate, divertente. Davvero è un gran bel giocatore. Se prendi Joshua Zirkzee, però, chi metti vicino a lui? Parliamoci chiaro se il prossimo attacco del Milan è Zirkzee-Jovic-Okafor, no. Se è Zirkzee-Giroud? Sì ma serve un altro giocatore, giovane di prospettiva ma forte: un Boniface prima che diventi Victor Boniface (attaccante del Bayer Leverkusen, ndr). Ne servono tre, il prossimo anno si gioca sempre ai massimi livelli. Zirkzee-Jovic e Okafor non va molto bene. Zirkzee e un altro con Okafor che fa il terzo? Esatto, questo intendo”.