Pioli: “Dobbiamo puntare il massimo, mancano 11 giornate. Ibra parte titolare”
Il percorso del Milan passa da Firenze dove Stefano Pioli, sfida il proprio passato. Queste le dichiarazioni del tecnico in conferenza stampa.
Pioli su Firenze
“Firenze è stata per me la situazione che ho vissuto maggiormente nella mia carriera, sia da giocatore che allenatore, poi per quello che tutto il gruppo Fiorentina ha vissuto nella tragedia di Davide, sono cose che ti restano dentro. Non sarà mai una partita normale”.
Su Ibrahimovic
“Zlatan ha sfruttato il minutaggio di giovedì, domani partirà dal primo minuto. Non sappiamo quanto potrà reggere ma la sua presenza è importante. Le sue parole mi sono piaciute tantissimo. Non poteva dire altro. Noi dobbiamo puntare il massimo, mancano 11 giornate, siamo lì in piena lotta e dobbiamo provare a vincerle tutte, giocando al massimo ogni gara. Probabilmente domani sarà la gara più complicata, sia per la bravura degli avversari sia perché veniamo da un periodo dispendioso ma non ci interessa. Dopo la sosta sono sicuro che andremo forte”.
Pioli sugli infortuni
“Il covid e gli infortuni ti impediscono di essere brillante, Calha è un giocatore importante, sta cercando di ritrovare la miglior situazione psicofisica, lo farà presto e tornerà ad essere determinante. Gli infortuni sono stati troppi, ci sono delle giustificazioni, in altri casi qualcosina ci è sfuggito. In altri casi parliamo di giocatori che hanno comunque avuto infortuni muscolari, non siamo soddisfatti di questi numeri e ci stiamo lavorando. Mettiamo in conto anche il Covid e tante partite. Abbiamo recuperato Ibra e Bennacer, che ho visto bene”.
Il Milan senza infortuni
“Le stagioni sono queste, sapevamo che avrebbe potuto essere una stagione impegnativa. Sino ad oggi eravamo la squadra che aveva giocato di più. Sento che la squadra ha superato il momento delicato, le ultime prestazioni sono state da squadra forte, ha perso per episodi ma non ha fatto mancare convinzione e qualità. Io mi aspetto un ottimo finale di campionato dalla mia squadra“.