Pioli: “Abbiamo peccato in lucidità nel secondo tempo. Per Leao e Calabria risentimenti”
Stefano Pioli ha parlato nel post-partita di Lecce-Milan esprimendo tanta amarezza per il pareggio rimediato oggi. Le sue dichiarazioni di seguito.
Pareggio amaro per il Milan, che si è fatto rimontare da un Lecce agguerrito nel secondo tempo della gara del Via del Mare. Da 0-2 a 2-2. Grande delusione dunque per il Diavolo, che sembrava essersi rialzato dopo la bella vittoria in Champions League contro il PSG. Ma nulla da fare, altra battuta d’arresto. Stefano Pioli ha inoltre perso per infortunio Leao e Calabria, e Giroud per espulsione. Giornataccia per il Milan! Tutta la l’amarezza nelle parole dell’allenatore rossonero al termine della partita. Le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN.
Lecce-Milan, le parole di Pioli
Secondo tempo sbagliato: “Abbiamo giocato con una frenesia nel secondo tempo che non ci contraddistingue. Abbiamo gestito troppo poco la palla e abbiamo preso un gol identico su calcio d’angolo come contro il PSG. Il non essere riusciti a chiudere la gara avrebbe dovuto aumentare il nostro senso di compattezza. Era una partita da vincere”.
Ancora sul calo di attenzione: “L’eventualità di non approcciare bene la partita c’era ma non è stato questo il caso. Potevamo gestire meglio un paio di occasioni, come accaduto nel secondo gol subito. Abbiamo commesso errori di lucidità. Questo risultato penalizza la nostra classifica”.
Infortuni Leao e Calabria: “Calabria e Leao hanno avuto dei risentimenti che dovranno essere valutati. Stiamo perdendo punti che ci allontanano dalla vetta. Quando vedi sfuggire delle partite così è normale essere nervosi, come accaduto nel finale. Reijnders deve essere un giocatore particolarmente efficace per noi: oggi avrebbe potuto fare anche più gol”.