Paulo Dybala ai saluti | I Friedkin ammiccano, la Roma ha già in mano il sostituto
La sconfitta di Como potrebbe essere una delle ultime partite di Dybala con la Roma. I giallorossi già hanno in mano il sostituto dell’argentino.
È proprio vero che nel calcio come nella vita non si perde mai: o si vince, o si impara. Il 2-0 patito a Como ha fatto capire ai Friedkin che è arrivato il momento di tirare una bella linea dopo una strategia completamente fallimentare.
Un fallimento aver dato retta a Lina Souloukou, la principale artefice sia dell’esonero di De Rossi a poche settimane da un rinnovo triennale. Un fallimento portare Ivan Juric nella Capitale, un allenatore sicuramente preparato ma che non ci azzeccava nulla con il gruppo squadra formato questa estate (in maniera farraginosa e incompleta).
Con il kappaò di Como anche i Friedkin si sono convinti cambiare radicalmente tutto. In primis ecco il nuovo CEO, ormai un nome sulla bocca di tutti: Marzio Perrelli, attuale Executive Vice President di Sky Italia. Sarà il nuovo amministratore delegato giallorosso, ufficialità permettendo.
A Trigoria tornerà anche Federico Balzaretti nelle vesti di Loan Manager, sottolinea Gazzetta dello Sport, per ampliare il reparto scouting giallorosso. Si occuperà nuovamente di seguire e gestire i giocatori in prestito, operativo anche nella ricerca di giovani talenti. Anche in questo caso manca solo l’ufficialità, ma il più è fatto.
Di rivoluzione in rivoluzione
Non è escluso un ulteriore rinforzo nell’area tecnica oltre Ranieri (dirigente), in fondo aveva ragione Mourinho: non si può lavorare con una proprietà lontana miglia di chilometri e nessuno a Trigoria. Ma la rivoluzione dei Friedkin non sarà soltanto dirigenziale.
Tra gennaio e giugno verrà fatta piazza pulita. Tanti senatori rischiano, stavolta anche la moglie di Dybala (una delle fautrici principali della mancata partenza dell’argentino per l’Arabia Saudita) sta preparando le valigie. Se sarà Boca Junior (insieme a Paredes) o Galatasaray conta il giusto: l’avventura di Paulo è ai titoli di coda.
Il futuro è già qui
Un sentiment avvalorato dai primi rumors sul suo erede. Il colpo a sorpresa potrebbe essere Omar Marmoush, egiziano classe 1999 in forza all’Eintracht Francoforte, sta facendo faville in Bundesliga, segnando grappoli di gol anche in Europa.
Trattativa non semplice, in primis perché Dybala va prima venduto. E poi per la posizione da extracomunitario di Mormoush, come precisa tuttomercatoweb: in giallorosso ce ne sono già due, Saud e Dovbyk, inevitabilmente si proverà a prenderlo per giugno. Tanto se Dybala dovesse partire a gennaio, il suo ruolo potrebbe essere ricoperto da Matias Soulè. A giugno sarà tutta un’altra storia. Inizierà l’era post rivoluzione iniziata all’indomani della delusione di Como.