Parma, troppe incognite per una stagione tranquilla

Parma, troppe incognite per una stagione tranquilla

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il Parma ha cambiato allenatore, direttore sportivo e ha puntato su tanti giovani quest’anno e le certezze sembrano essere venute meno. Nelle scorse stagioni si era vista una squadra con un determinato gioco, senza paura dell’avversario di turno, ma spesso sfortunata con gli infortuni. La sfortuna è rimasta in queste prime giornate di campionato complice anche il Covid, ma si è creato un problema tecnico. Il cambio di modulo ha snaturato qualche giocatore e l’addio di Kulusevski si è fatto sentire. Ma dove può arrivare questa squadra e quali saranno i giocatori più importanti al fantacalcio?

La dirigenza parmigiana si è focalizzata soprattutto su acquisti giovani e futuribili. Sono scommesse e sono un rischio per una squadra che non avrà una vita facile in questa stagione. L’argentino Brunetta può essere una sorpresa, ma si dovrà calare nel calcio italiano e ci vorrà tempo. Stessa cosa vale per lo svizzero Sohm di cui si parla molto bene. Le certezze sono sempre Gervinho, Cornelius e Inglese, ma questi ultimi due sono sempre falcidiati dagli infortuni. L’ivoriano non è partito bene, meglio, invece, Karamoh che è l’unico capace di dare una scossa alla squadra di Liverani. A centrocampo ci sono sempre Kucka ed Hernani, ma un nome interessante è il francese Cyprien che potrà dare tanto. Difesa sempre guidata dal veterano Bruno Alves, ma quest’anno il Parma subirà di più quindi al fantacalcio è un rischio, come Sepe che, comunque, resta un buon portiere.

La partenza negativa in campionato e i tanti problemi non fanno pensare ad una stagione tranquilla per la squadra di Liverani. La concorrenza è molto alta e la necessità di fare punti è immediata. La prossima partita contro lo Spezia risulta già molto importante per sbloccare mentalmente la squadra in attesa del recupero di tutti gli uomini. A quel punto si scoprianno le carte del progetto tecnico dell’allenatore ex Lecce.