Scenderanno in campo oggi al Tardini per la sfida delle 18 Parma e Sassuolo, per il penultimo turno di Serie A. Una partita che, nonostante gran parte dei verdetti sia stata decisa, racchiude diversi significati.
La squadra di casa è già rassegnata a dover calcare i campi di Serie B nella prossima stagione. Diversi calciatori lasceranno Parma e anche il futuro di D’Aversa è ancora in bilico. Rimane l’onore e la maglia, da difendere fino al novantesimo dell’ultimo match. La spinta, l’obiettivo in casa crociata è quello di evitare il cucchiaio di legno, o la maglia nera se si preferisce una metafora in linea con il Giro d’Italia: l’ultimo posto in classifica, una battaglia all’ultimo punto con il Crotone.
In casa Sassuolo, invece, dopo aver osservato con attenzione il Derby di Roma di ieri sera e la vittoria dei giallorossi, le speranze di andare in Europa sono rimaste al lumicino. Lumicino che, però, si ha tutta l’intenzione di alimentare questa sera con una vittoria nel derby emiliano. Vada come vada, la prospettiva di lottare per un posto in Conference League fino all’ultima giornata, rappresenta di per sé n traguardo storico, che restituisce la portata di quanto fatto dalla compagine guidata – ancora per poco? – da Roberto De Zerbi.