Parma: per salvarsi serve spensieratezza

Cornelius Parma

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Fin qui la stagione del Parma è stata alquanto travagliata: 17 partite senza mai trovare la vittoria hanno senza dubbio segnato la squadra che è stata di Liverani prima e di D’Aversa poi. Quest’ultimo ha ritrovato un gruppo scosso, orfano di tutte le certezze che nelle stagioni precedenti lo avevano caratterizzato.

Parma: salvarsi in maniera spensierata

D’Aversa ci ha messo qualche settimana per entrare in sintonia con una squadra completamente nuova, rimaneggiata sotto l’aspetto psicologico soprattutto. Serviva consapevolezza dei propri mezzi e il tecnico sembra averla recuperata. Come? Affidandosi alla freschezza di chi voleva dimostrare le proprie capacità, scendendo in campo senza tantissime pressioni e con il semplice desiderio di fare la differenza.

In particolare parliamo di Karamoh, di Man, di Mihaila, di Osorio e di tutti quei giovani che in maniera quasi disinteressata sono scesi in campo per vincere, non focalizzandosi più di tanto sulla situazione drammatica di classifica. Il Parma è ripartito dalla spensieratezza dei suoi gioielli, affidandosi poco all’esperienza di chi comunque, in un modo nell’altro, è sempre presente. In particolare Sepe, Kucka, Kurtic ed Hernani hanno preso in mano la situazione, ergendosi a leader e cercando di guidare i tanti ragazzi verso una lotta salvezza serrata ed equilibrata. Per Man e compagni questa corsa per non retrocedere è probabilmente il percorso più emozionato e complicato della loro carriera fino a questo momento, ma forse loro neanche ne sono a conoscenza.

A differenza delle molteplici realtà italiane, il Parma per salvarsi deve farsi trasportare dalla spensieratezza e dall’incoscienza di questi giovani gioielli, pronti a dare il tutto per tutto indecentemente dal risultato. Già da questa sera, in uno scontro diretto e decisivo con il Genoa, un’avversaria tosta da affrontare ma assolutamente da battere. Il Parma ha 19 punti, a -4 dal Torino con una partita in meno, nulla è ancora deciso.

D'Aversa Parma
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)