Goran Pandev, attaccante macedone del Parma, è stato protagonista del “Meet&Greet by Cetilar”, contest che permette ai tifosi del Parma di porre delle domande online ai propri beniamini, e lui, con entusiasmo e grande disponibilità, si è fatto intervistare dai fan del Parma: “Il portiere più forte che ho incontrato nella mia carriera? Ragazzi, il portiere più forte del mondo adesso gioca con me e si chiama Gigi Buffon”.
L’idolo di Pandev: “Alla vostra età il mio calciatore preferito era Dejan Savicevic. E’ stato un grande campione, mi piaceva il suo modo di giocare. Era un mancino, giocava per la squadra del mio cuore: la Stella Rossa Belgrado”.
L’aiuto ai bambini del suo Paese: “Ho una scuola calcio per i più piccoli. La Macedonia è un Paese piccolo e povero, spero di poterli aiutare attraverso il calcio e un giorno mi piacerebbe che qualcuno potesse giocare al di fuori del Paese”.
L’esperienza al Parma:“Mi sono ambientato benissimo. Ho trovato una grande famiglia, mi sento a casa. Parma è una grandissima piazza; sia la squadra che il mister e tutto l’ambiente mi hanno accolto alla grande e sono felice di essere qua”.
La scelta di lasciare il Genoa a metà stagione e il perchè: “Ho cambiato a metà stagione perché è stata importante la volontà che qui mi volevano davvero, è la scelta giusta per me. Peccato per l’infortunio, non ci voleva davvero e mi è dispiaciuto saltare tante partite così ravvicinate. Non giocavo tanto, qui appena sono arrivato ho fatto un lavoro specifico. Mi sentivo meglio e l’infortunio, ripeto, non ci voleva proprio”.