Parma, il D’Aversa bis non funziona: ora si rischia davvero

Parma

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

“Abbiamo preso il primo gol oggi su una palla inattiva. Nel secondo eravamo in otto sotto la linea della palla. Ci è mancata determinazione, dobbiamo ritrovarla al più presto. Non è una questione di avere tanti giovani. Siamo il peggior attacco e la peggiore difesa: un motivo ci sarà”. Con queste parole ha esordito il tecnico del Parma, Roberto D’Aversa, dopo la partita persa per 3 reti a 0 in casa contro il Bologna.

La situazione dei Ducali è drammatica: penultimo posto in classifica con solamente 13 punti su 21 partite giocate. Nelle ultime 5 solamente solamente un punto conquistato, contro il Sassuolo. Le statistiche dell’attacco sono un vero disastro: solamente 14 reti segnate, manca la freddezza sotto porta e la determinazione. La difesa non se la passa meglio con i suoi 41 gol subiti: ha fatto peggio solo il Crotone che ricopre l’ultima posizione.

D’Aversa non riesce a riprendersi il Parma

Roberto D’Aversa si era seduto sulla panchina del Parma già a fine 2016, portando la squadra alla promozione in Serie B vincendo ai play-off in finale contro l’Alessandria. La stagione successiva è di nuovo festa: secondo posto e promozione diretta in Serie A. Un vero e proprio miracolo di D’Aversa.

Nella massima serie, però, fallisce miseramente ottenendo prima un 14esimo posto e poi un 11esimo la stagione seguente. Esonerato nell’agosto 2020, viene richiamato il 7 gennaio 2021 al posto di Fabio Liverani. Ma anche questa volta, sembra che non riesca a trovare il giusto approccio alla Serie A. La retrocessione adesso è sempre più probabile, tutto il Parma è in crisi.