Parma, Iachini: “I ragazzi stanno credendo nel lavoro, nello sviluppo del progetto”
Dopo l’allenamento odierno, l’allenatore del Parma Giuseppe Iachini ha parlato in conferenza stampa e ha affrontato vari argomenti.
La principale novità della giornata è lo stop del campionato di Serie B a causa dell’aumento esponenziale dei contagi di Covid. Iachini commenta così: “Fino a poche ore fa stavamo preparando la gara contro il Crotone, poi ci hanno comunicato la decisione presa in Lega da tutte le società. Ultimamente c’era un po’ di confusione, la decisione è stata presa per dare un indirizzo chiaro e ci adeguiamo“.
Un grande gruppo
Un pensiero è rivolto ai suoi ragazzi: “Colgo l’occasione e ringrazio i nostri giocatori, avrebbero i canonici 7-8 giorni di festa e in accordo con loro non li faremo. Domani ci alleneremo, così come il 26 e fino al 30. Dopo riprenderemo il 3 o il 4 a seconda dei carichi, i ragazzi andranno a casa con un programma specifico da seguire e quando rientreranno monitoreremo il lavoro”. E poi ancora “i giocatori hanno capito l’importanza del lavoro, non è facile trovare un gruppo di ragazzi così responsabili. Questa è una bella notizia per tutti, c’è grande disponibilità nel credere in un certo percorso che vogliamo portare avanti. Quando un gruppo risponde presente quando c’è da lavorare, hanno dato una bella risposta: stanno credendo nel lavoro, nello sviluppo del progetto“.
Ora è tempo di bilanci
A fine anno, però, è soprattutto tempo di bilanci: “La mia medicina è quella del lavoro sul campo con costanza, serietà e attaccamento: dietro questo deve esserci competenza per poter trasmettere ai giocatori cosa devono fare. Se gli altri hanno iniziato a luglio c’è una differenza di 5 mesi, dobbiamo recuperare. Ho cercato di coinvolgere i ragazzi nella cultura del lavoro, la voglia di voler ribaltare le situazione e costruire un percorso insieme”.
Infine, un pensiero alla finestra di calciomercato di gennaio: “Sono convinto che ne arriveranno, non so quanti. Arriveranno per fare sì che la rosa sia personalizzata e che vengano ragazzi a portare ulteriore entusiasmo“.