Un moto d’orgoglio, un cambio di passo e una prestazione convincente: questo è quello che ci si aspetta sia dal Parma che dalla Fiorentina che questa sera si affronteranno al Tardini a partire dalle 20.45.
Per quel che riguarda la squadra di Liverani, la situazione sta cominciando a normalizzarsi. I Crociati sono stati una delle squadre più colpite dall’emergenza Covid e molti calciatori stanno tornando a disposizione del tecnico. Per questo Liverani può sorridere e tornare a fare scelte di formazione dettate più da aspetti tecnici e tattici che dalle indisponibilità. La squadra emiliana ha bisogno di lasciarsi alle spalle i recenti problemi e cominciare a macinare punti. In questo momento, la zona retrocessione si trova ad un punto e il tecnico romano vuole evitare un’esperienza simile a quella della stagione scorsa con il Lecce.
Per Iachini si tratta, molto probabilmente, di un’ultima chiamata. La Fiorentina sta deludendo e i presupposti di inizio stagione erano differenti. Commisso ha investito molto per costruire una squadra in grado di lottare per le posizioni di classifica che valgono l’Europa. I viola, invece, si trovano in un’anonima posizione di metà classifica e se non ci dovesse essere un cambio di passo, la posizione di Iachini diventerebbe sempre più traballante. A rendere ancora più complicata la vigilia, ci ha pensato la notizia della positività di uno dei calciatori più importanti della rosa, Callejon, e la conseguente istituzione della bolla.
Quello di questa sera, quindi, sarà un match delicato per entrambe le squadre. Da settimane il Parma si trova in difficoltà a causa delle diverse indisponibilità, fare risultato oggi vorrebbe dire cominciare un nuovo campionato. La Fiorentina rischia di scendere in campo al Tardini portandosi nella testa gli strascichi delle polemiche e della mancanza di continuità nei risultati. Siamo solo alla settima giornata ma è già tempo di bilanci e di sentenze: al campo il verdetto finale.