Papu Gomez Gasperini – E’ passato ormai qualche anno da quando “El Papu” faceva scintille sui campi della Serie A, per poi passare, in maniera forzata, al Siviglia. L’argentino ai tempi lasciò la Dea soprattutto per delle complicazioni nei rapporti con Gasp, ma adesso, a distanza di qualche tempo, la sua intenzione è quella di chiarire tutti i dissidi con il tecnico piemontese.
La storia tra Papu Gomez e l’Atalanta si è chiusa non nel migliore dei modi, in quanto i rapporti con Gian Piero Gasperini, ad un certo punto, si sono incrinati a tal punto da spingere l’argentino a fare le valigie. Il giocatore ha però recentemente rivelato a Cronache di Spogliatoio che ha tutta l’intenzione di chiarire le negatività passate e di fare pace con il tecnico. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni.
Sulla vittoria del Mondiale
“Dopo la vittoria è stata follia pura, piangevamo tutti. Ricordo un aneddoto divertente di quei momenti, che riguarda Salt Bae, il cuoco che è diventato famoso per come versa il sale. Noi stavamo aspettando per farci le foto e lui teneva la Coppa, ma cosa ci faceva li? Poi il viaggio di 25 ore per tornare in Argentina, dove siamo stati accolti da 50mila persone al nostro arrivo. che il giorno dopo sono diventate 5 milioni. Alla fine sono tornato in taxi a casa ed ero talmente ustionato da non riuscire a sedermi”.
Sul Monza
“Galliani è clamoroso. Non si perde una trasferta, è sempre sul campo. Il mio trasferimento nasce da quando il Monza era in C. Galliani ai tempi mi disse: “Quando lascerai l’Atalanta verrai qui”.
Sull’Atalanta e Gasperini
“Gasperini ha cambiato la mia mentalità in allenamento, prima ero molto pigro. Vedendo i risultati mi resi conto che aveva ragione. Ha cambiato il mio modo di allenarmi e di pensare. anche per come prepara e comprende le partite. Lui insegna calcio. Fare pace? Certo, siamo adulti, per me è tutto passato. Quando ci rivedremo ci abbracceremo”.