Panchina Milan, Furlani tra Pioli e Conte. Ma c’è un’importante retroscena
Pioli commenta la vittoria con il Monza - OneFootball calcioinpillole.com
Panchina Milan – In casa rossonera, oltre ad una seconda parte di stagione ricca di impegni tra campionato, Europa League e Coppa Italia, tiene banco anche il tema legato al futuro di Stefano Pioli, legato al Diavolo da un contratto in scadenza a giugno del 2025. Come riferito dal Corriere della Sera, la grande suggestione del Milan è rappresentata da Antonio Conte ma una decisione definitiva verrà presa solo in Primavera.
Panchina Milan, Pioli ha chance di conferma: spunta il retroscena sul contratto
A dispetto delle voci circolate nell’ultimo periodo, la società rossonera è assolutamente convinta che Pioli possa ottenere quei risultati necessari a salvaguardare il posto in panchina anche per il futuro.
In sostanza in casa Milan l’addio col tecnico emiliano non è stato assolutamente deciso tanto che sul contratto dell’ex Inter è spuntato un clamoroso retroscena.
Se Pioli in questa stagione dovesse vincere almeno un trofeo non solo verrebbe confermato in panchina ma il contratto si prolungherebbe in automatico fino al 2026 alle stesse condizioni economiche attuali, ovvero 4.5 milioni di euro bonus inclusi.
Proprio per questo, col campionato ormai molto complicato per la lotta al titolo ma comunque importante per strappare un posto per la prossima Champions League (al momento i rossoneri sono terzi), diventano fondamentali le due coppe.
La gara di mercoledì con l’Atalanta nei quarti di finale di Coppa Italia rappresenta uno snodo fondamentale: raggiungere le semifinali vorrebbe dire arrivare per il terzo anno consecutivo ad aprile con la possibilità di sollevare un trofeo a fine stagione.
Conte prima scelta per il futuro in caso di addio
Se le cose dovessero però precipitare e il Milan si trovasse costretto al cambio in panchina il primo nome sulla lista è quello di Antonio Conte, libero dopo l’ultima esperienza al Tottenham.
Ibrahimovic e Moncada spingono per questa soluzione, più prudente Furlani che in caso di separazione da Pioli vorrebbe puntare su Thiago Motta. Il futuro però resta nelle mani di Pioli.