Panchina a Xavi: clamoroso in Serie A | La telefonata e il sì: dopo Barcellona riparte da qui

Xavi Hernandez

Xavi Hernandez, allenatore (in uscita) del Barcelona - ansa - calcioinpillole

Il ciclo di Xavi al Barcelona prossimo alla chiusura. La novità è che l’ex azulgrana è pronto ad allenare in Serie A.

Si è ripreso. Eccome. Sarà una coincidenza ma proprio da quando c’è stato l’annuncio choc, il Barcelona è quasi rinato, si è qualificato per la seconda fase della Champions League, ha eliminato il Napoli.

Ed ora affronterà il Paris Saint Germain dell’ex Luis Enrique. Anche in Liga c’è un altro Barcelona, in grande ascesa: ha messe la freccia e superato in classifica la rivelazione Girona, portandosi al secondo posto a -8 dal Real Madrid, con un Clàsico ancora da disputare.

Ma a prescindere da come finirà il campionato spagnolo, anche se per assurdo i Culé dovessero completare la Remontada agli odiati arcinemici Merengues, Xavi non siederà sulla panchina del Barcelona nella stagione che verrà.

Lo si sapeva da tantissimo tempo. E neanche il cambio di passo di Lewa e soci cambierà una decisione presa e condivisa con Laporta. Non a caso il presidente azulgrana già si sta muovendo per trovare un suo degno sostituto.

L’erede di Xavi

Sta per finire un triennio comunque positivo per Xavi al Barcelona. Non come quello epico da giocatore dove ha vinto tutto insieme a Messi e a Guardiola, ma comunque si è tolto belle soddisfazioni, dopo l’esperienza in Qatar con l’Al-Saad. Un secondo posto al debutto in Liga da “entrenador”, una Supercoppa vinta in finale contro il Real Madrid. Una Liga in bacheca la scorsa stagione.

Tra i papabili per il post Xavi, tanto amarcord: si passa dal sogno Guardiola a quello proprio di Luis Enrique (entrambe le ipotesi sono remote), fino ad arrivare alla suggestione De Zerbi, senza dimenticare Thiago Motta e Sergio Conceiçao, Imanol Alguacil della Real Sociedad ma soprattutto Hansi Flick, dopo la netta smentita da parte di Arteta, manager dell’Arsenal. Ma la domanda sorge spontanea: cosa farà Xavi.

Aurelio De Laurentiis
Joan Laporta e Aurelio De Laurentiis a colloquio. Il calciomercato impazza – ansa – calcioinpillole

L’ipotesi super suggestiva

Xavi non dovrebbe seguire le orme di Zinedine Zidane. Che, andato via (la seconda volta) dal Real Madrid non ha più allenato, nonostante le tantissime indiscrezioni sul suo conto. Xavi ha intenzione di provare qualcosa di nuovo. Niente Spagna, ecco l’ipotesi super suggestiva.

Il suo nome è finito nel casting di Aurelio De Laurentiis, la quota esotica. Conte del resto non sembra ancora convinto, c’è l’idea Italiano (in uscita dalla Fiorentina), piace Raffaele Palladino. Ecco che, se come pare non dovesse essere confermato Calzona (probabilissimo), si è fatto proprio il nome di Xavi. Manna, il prossimo diesse, avrebbe dato già il suo assenso. Solo un pensiero stupendo per il momento, ma con Dela che sceglie personalmente i propri allenatori, tutto è possibile.