Panchina a Sandro Nesta: finalmente in Serie A da giugno | C’è la chiamata del suo grande amico
L’ottimo campionato con la Reggiana non sta passando inosservato: Sandro Nesta a giugno in Serie A, ecco perché si può fare.
La sconfitta casalinga nell’ultimo turno di campionato contro il Cittadella, conferma un trend tutt’altro che positivo della Reggiana in casa, ma non può offuscare l’ottimo lavoro di Alessandro Nesta con i granata, una delle rivelazioni di questa Serie B.
La conferma arriva da un passaggio del club emiliano nel giorno della nomina dell’ex allenatore di Perugia e Frosinone come allenatore della Reggiana. “L’ex fuoriclasse di Lazio e Milan ha sottoscritto un contratto annuale fino al 30 giugno 2024, con rinnovo automatico per un’ulteriore stagione al raggiungimento della salvezza”.
La nota ufficiale di settembre del club emiliano evidenzia due dati di fatto. Il primo è che l’obiettivo primario della Reggiana era la permanenza tra i cadetti e, guardando la classifica, si sta andando ben oltre le più rosee aspettative, nonostante l’ultimo stop casalingo che ha posto fine a una serie positiva di 4 partite.
Quello contro il Cittadella era uno scontro diretto per ambire ai playoff promozione, il che vuole dire che il lavoro svolto da Sandro Nesta è di quelli importanti. Il secondo dato arriva sempre da quel comunicato ufficiale.
La chiamata di un grande amico
Nota alla mano Sandro Nesta sa già che può rimanere alla Reggiana, la salvezza non è un problema, “il rinnovo è automatico”, ma l’ottimo campionato non sta passando inosservato, l’eco del suo lavoro è arrivato fino in Serie A.
Così, nel valzer degli allenatori, motivetto che diventerà tormentone del calciomercato estivo, c’è anche il suo nome per una panchina di Serie A probabilmente vacante. Sì perché il nome di Raffaele Palladino è uno dei più gettonati epr la prossima stagione. Poi si sa, quando chiama un amico, non si può non rispondere.
Galliani sfoglia la margherita
Il Monza e Palladino si sono dati appuntamento al termine del campionato, probabilmente è per salutarsi. Lo sa Adriano Galliani, lo sa Raffaele Palladino: troppe chiamate per uno degli allenatori più richiesti in Serie A, Napoli e Fiorentina su tutti. Si era fatto il nome di Palladino pure per il Milan, prima della forte sterzata di Stefano Pioli. Tant’è.
Galliani si starebbe guardando attorno, sfogliando la margherita: uno dei nomi usciti fuori è quello di Alessio Dionisi, un allenatore che ha terminato anticipatamente la stagione in Serie A, dopo il divorzio con il Sassuolo. L’altro è proprio quello di Sandro Nesta, che ha condiviso da giocatore l’esperienza al Milan con Adriano Galliani. I due potrebbero tornare a lavorare insieme al Monza. Montreal Impact e Miami, Perugia e Frosinone, ora l’esperienza alla Reggiana. Dopo tanta gavetta è arrivato il momento del salto di categoria per Sandro Nesta.