Pallone d’Oro, Jorginho: ecco perché lo meriterebbe
Nella giornata di ieri è stata pubblicata la lista dei candidati al Pallone d’Oro 2021. Fra i grandi nomi presenti spunta quello di Jorginho, un calciatore che con costanza e silenzio si è preso i grandi palcoscenici internazionali. Fino a qualche tempo fa chiunque avrebbe storto il naso pensando ad una sua possibile candidatura, in quanto in possesso di qualità poco vistose e lontane dai riflettori della gloria.
Il regista italo brasiliano è, tuttavia, uno dei massimi candidati alla vittoria finale, e lo è per diversi motivi. In primis parliamo di un calciatore che funge da cervello assoluto della propria squadra, in grado di spostare il pallone con la massima efficacia e funzionalità possibile.
Nel calcio c’è chi corre, chi segna e chi pensa, e Jorginho è certamente uno dei cervelli più rapidi ed efficienti del calcio internazionale. Dai suoi piedi passano tutte le manovre della squadra, e la sua capacità di fare sempre la scelta migliore lo rende in assoluto uno dei calciatori più importanti del mondo. Da sottolineare il grande percorso di crescita che ha avuto negli anni, che lo ha portato dalle meraviglie del Napoli di Sarri al trono d’Europa nel Chelsea di Tuchel, fonte di un upgrade non solo tecnico, ma anche mentale. Jorginho Frello è divenuto, col tempo, il fulcro di gioco sia dei blues che della nazionale azzurra, talmente imprescindibile da risultare inamovibile dallo schieramento titolare di entrambi i team.
Vincere il pallone d’oro sarà sicuramente complicato, vista la concorrenza decisamente più “vistosa” rispetto a lui, ma il regista azzurro sarebbe certamente fra i più meritevoli del riconoscimento anche in virtù dei tanti trofei vinti da protagonista, fra cui la Champions League, La Uefa Super Cup e L’Europeo con la nazionale italiana.