La pandemia globale ha tolto tanto a tutti, sotto ogni aspetto. Il calcio, purtroppo, ne ha pagato la sua fetta, tra porte chiuse, calciatori contagiati, bilanci societari in perdita. Tra le tante cose, il Covid, ha tolto anche l’appuntamento annuale con il Pallone D’Oro. La rivista France Football, tuttavia, per non lasciare un vuoto di passione tra gli appassionati di calcio, ha deciso di eleggere il Pallone d’Oro Dream Team, ossia, la selezione dei migliori 11 della storia, votati da 140 giornalisti di calibro mondiale.
La nota rivista transalpina ha scelto il 3-4-3 come modulo.
Il premio di miglior portiere se lo aggiudica il russo Lev Yachine, storico estremo difensore della Dinamo Kiev, tra il 1949 e il 1971, nonché portiere dell’Unione Sovietica dal 1954 al 1970. Il portiere ha superato la concorrenza di Gordon Banks, Thomas Nkono, Gianluigi Buffon, Peter Schmeichel, Iker Casillas, Edwin van der Sar, Sepp Maier, Manuel Neuer e Dino Zoff.
Il terzetto difensivo ha visto l’elezione di Cafù, Franz Beckenbauer e Paolo Maldini.
Questi erano gli altri candidati:
I quattro centrocampisti, scelti dalla giuria dei 140 giornalisti, sono Xavi, Lothar Matthäus, Diego Armando Maradona e Pelé. La giuria ne ha selezionati due da ciascuna delle due categorie: Centrocampista offensivo e Centrocampista difensivo.
Questi erano gli altri candidati:
I tre attaccanti, scelti dalla giuria dei 140 giornalisti per chiudere il Pallone d’Oro Dream Team, sono Messi, Cristiano Ronaldo e Ronaldo.
Questi erano gli altri candidati: