Pallone d’Oro africano, ecco i finalisti: c’è anche Osimhen
(Photo by PIUS UTOMI EKPEI/AFP via Getty Images)
La CAF ha reso noti, attraverso i suoi profili social ufficiali, i nomi dei finalisti che si contenderanno il Pallone d’Oro africano: c’è anche Victor Osimhen.
L’11 dicembre di quest’anno si svolgerà, a Marrakech, l’attesa premiazione del Pallone d’Oro africano dell’ultima stagione, e la CAF, attraverso i suoi profili social ufficiali, ha reso noti i volti di coloro che si contenderanno l’ambizioso premio individuale. Tra i candidati al titolo ci saranno anche gli italiani Zambo Anguissa e Victor Osimhen, che saranno le uniche figure provenienti dalla Serie A per l’occasione. La concorrenza per strappare il titolo dalle mani di Sadio Mané, vincitore della passata edizione, è piuttosto agguerrita, e presenta alcune delle stelle più luminose del firmamento calcistico internazionale. Ecco tutti i candidati.
𝗔𝗻𝗱 𝘁𝗵𝗲𝗻 𝘁𝗵𝗲𝗿𝗲 𝘄𝗲𝗿𝗲 𝘁𝗲𝗻.
Your final shortlist for Player of the Year (MEN) award is here.#CAFAwards2023 pic.twitter.com/BnCQcclhkZ
— CAF (@CAF_Online) November 17, 2023
Pallone d’Oro africano, ecco tutti i candidati al premio: ci sono Osimhen e Anguissa
Il primo della lista non può che essere il vincitore uscente Sadio Mané, che dopo la sua esperienza agrodolce al Bayern Monaco è approdato nei lidi arabi per unire le forze con Cristiano Ronaldo nell’Al Nassr. Tra i membri di spicco di questa cerchia è impossibile non citare Sofyan Amrabat, uno dei protagonisti più importanti dell’eroico Marocco che si è presentato ai Mondiali di Qatar. Insieme al suo compaiono anche i nomi di En Nesyri, Yassine Bonou – che con ogni probabilità vincerà il titolo di miglior portiere africano – e l’ex Inter Achraf Hakimi.
Nell’elenco spunta anche il nome di Vincent Aboubakar, che si è reso protagonista di un ottimo mondiale con il suo Camerun. Gli ultimi due nomi sono particolarmente annoverati nel calcio internazionale, visto che parliamo di Mohamed Salah, leggenda del calcio africano ed uno dei simboli assoluti dell’era Klopp a Liverpool, e Riyad Mahrez, vincitore del Treble con il Manchester City e protagonista di un’avventura straordinaria sotto la guida di Pep Guardiola.