Palladino in vista dell’Inter: “A San Siro per fare un regalo a Galliani”
Giornata di vigilia per il Monza di Raffaele Palladino. I brianzoli saranno impegnati domani sera alle 20:45 contro l’Inter nella gara valida per il trentesimo turno di Serie A. I bianco rossi stanno disputando una buona stagione d’esordio assoluto nella massima serie italiana ed andranno a San Siro alla ricerca di punti che blinderebbero ulteriormente la salvezza. Alla vigilia del match contro gli uomini allenati da Simone Inzaghi, il tecnico del Monza ha parlato in conferenza stampa. Di seguito ecco un estratto delle dichiarazioni di Palladino.
Palladino: “Raccogliamo meno ma stiamo giocando meglio di prima”
“Sappiamo bene quali insidie e quali difficoltà nasconde una partita come quella contro l’Inter. Loro sono una squadra forte e temibile e sono reduci da una vittoria pesante in Champions League che sicuramente gli avrà dato tanti stimoli. È vero che stanno giocando tanto, è vero che stanno spendendo molto ma hanno una rosa di assoluto valore e ci aspettiamo un’Inter agguerrita domani sera. Giocheremo in uno stadio importante mi piacerebbe che proprio a San Siro riuscissimo a conquistare dei punti per blindare ulteriormente la salvezza”.
“Nella partita d’andata siamo stati troppo bassi e loro ci hanno impedito di giocare. Domani sera invece vorremmo trovare il giusto equilibrio per fare la nostra partita come facciamo sempre a viso aperto. Io penso che ce la possiamo giocare con tutti ed i ragazzi vogliano fare bene”.
“Ho sentito le parole dell’agente di Cragno e posso solamente dire che ognuno fa il suo mestiere. non mi va di commentarle. Su Alessio, invece, posso dire che è un grande professionista ed ha accettato con umiltà il ruolo di secondo portiere nonostante non gli fosse mai capitato prima in carriera”.
“Io penso che la mia squadra continui a giocare meglio di partita in partita. Paradossalmente stiamo giocando meglio adesso che otteniamo meno sotto il punto di vista dei risultati rispetto a prima che ottenevamo di più. Ma non sono preoccupato perché il mio ruolo mi impone di andare oltre il risultato e le prestazioni che la squadra offre sono in netta e costante crescita”.
“Con Adriano Galliani ho un confronto continuo. Parliamo ogni giorno. Da un professionista ed una persona della sua esperienza non si può far altro che imparare. Ci tengo a ringraziarlo per tutti gli insegnamenti che mi sta dando. Mi piacerebbe far punti proprio a San Siro contro l’Inter, per fargli un regalo, perché quello stadio è la sua ex casa”.