Palladino (finalmente) ha trovato la quadra. Ma non c’è spazio per lui | Ora può partire

La prima vittoria di Palladino porta entusiasmo ma anche un’esclusione eccellente. Un talento verrà ceduto, non c’è spazio per lui.

Alla fine è arrivata, in un modo un po’ così, con due rigori messi a segno dal personaggio più discusso dell’estate viola, quel Gudmundsson al centro di vicissitudini extra calcistiche che potrebbero mettere in dubbio in suo futuro a Firenze. Ma la prima vittoria è arrivata.

Un successo in rimonta contro la Lazio che vale tanto, per tanti motivi. In primis per la classifica, ovviamente, visto che la Fiorentina non era mai riuscita a cogliere i tre punti in questo inizio di stagione. Vincere fa bene al morale, vincere aiuta a vincere.

Vincere distoglie in questo caso anche l’attenzione (negativa) su Raffaele Palladino, un po’ in discussione dopo l’inizio stentato. L’ex allenatore del Monza alla fine è riuscito ad allontanare i fantasmi che lo volevano già pericolante.

Gudmundsson, naturalmente, sugli scudi. L’islandese, entrato nella ripresa, ha spaccato la partita quasi alla stregua di David De Gea, ancora una volta protagonista, soprattutto nel primo tempo, quando ha salvato in più occasioni la porta gigliata.
Tanti sorrisi. E un cruccio

La Fiorentina s’è desta, dunque. Tanti sorrisi ma non tutti riescono a godersi il successo contro la Lazio. Michael Kayode, infatti, ha guardato i suoi vincere 2-1 dalla panchina. Sta giocando poco, pochissimo, perché Palladino ha in Dodo e Gosens i suoi esterni preferiti.

Così aumentano i rumors sul terzino destro che può interpretare anche il ruolo di esterno in un centrocampo a 5, della Nazionale Under 21. Giocatore dotato di spinta, cambio di passo e capacità di inserimento, può essere impiegato anche sulla corsia mancina e nelle giovanili in situazioni di emergenza si è adattato anche a fare il difensore centrale.

Blues ma non solo

Secondo il portale spagnolo fichajes.net il Chelsea avrebbe messo nel mirino Michael Kayode, dopo il difficile momento di James. Sempre secondo i media iberico, i Blues avrebbero chiesto informazioni e starebbe pensando ai 25 milioni di euro richiesti dalla Fiorentina.

Già in estate, per stessa ammissione di Daniele Pradé, Kayode era finito nel mirino di più di un club di Premier League. Fu la Fiorentina a rifiutare le offerte per l’azzurrino. Ma ora Palladino sembra aver trovato la quadra, senza l’ausilio di Kayode, che per 25 milioni di euro potrebbe essere ceduto, ovviamente non a gennaio. Ma a giugno forse sì.