Palladino è il nuovo allenatore del Monza: cosa cambia in ottica fantacalcio?

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PALLADINO AL MONZA: COSA CAMBIA AL FANTACALCIO?

La decisione è stata presa dopo un inizio di campionato ben al di sotto delle aspettative della dirigenza, con solo 1 punto guadagnato in 6 partite. Le aspettative per l’esordio assoluto del Monza in Serie A erano giustificate se si considera l’ambizioso mercato estivo condotto da Galliani e Berlusconi, con diversi colpi di prestigio come Sensi, Caprari, Petagna, Ranocchia, Pessina e Pablo Marì.

Sicuramente non dev’essere stato facile per l’ex allenatore mettere insieme i vari acquisti e costruire una squadra vincente con una rosa sostanzialmente rivoluzionata e non lo sarà neanche per Palladino. Nonostante ciò, il neotecnico ha avuto un esordio da sogno nella 7ª giornata di campionato, battendo la Juventus 1-0 e regalando ai tifosi brianzoli la gioia della prima storica vittoria nella massima serie.

LA FORMAZIONE

La prima impressione avuta dal match delle 15 allo Stadio Brianteo è quella di un Monza molto sicuro di sé fin dai primi minuti. Con grande personalità ha affrontato una big come la Juve a viso aperto, cercando un giro palla stabile e una serie di scambi a ridosso dell’area di rigore avversaria. Il 3-5-2 adottato da Palladino si è dimostrato efficace e propositivo, oltre che dinamico e aggressivo sul primo controllo degli avversari, con un possesso palla intorno al 60% e ben 17 tiri verso la porta.

Da segnalare le buone prestazioni dei centrocampisti Sensi, Rovella e Pessina (schierati da titolari), i quali sembrano essere l’anello portante della formazione brianzola. Ciò li rende molto interessanti anche in ottica fantacalcio. Gli attaccanti Caprari e Dany Mota appaiono invece ancora in “fase di rodaggio”, ma probabilmente hanno soltanto bisogno di più tempo per trovare la via del gol.

SU CHI PUNTARE AL FANTACALCIO

Come detto, i centrocampisti sono i giocatori che fanno più gola in ottica bonus. Sensi, Rovella e Pessina sono nomi interessanti per diversi fattori. Il primo dovrebbe battere i piazzati (ha già segnato in questa stagione), oltre a far partire l’azione della squadra in cabina di regia. Rovella è un “tuttocampista”, alla Barella: portatore di ottimi voti, buon tiro dalla distanza e tanto sacrificio. E’ un ottimo nome su cui puntare per completare il reparto di centrocampo nel vostro 11 titolare. Pessina, invece, è l’incursore per eccellenza. A lui sono affidati i compiti più offensivi della mediana: dovrà cercare la porta attaccando l’area di rigore, così come faceva a Bergamo. Oltre a ciò, è il capitano della squadra e titolare fisso.

In difesa ha assunto i gradi di comandante Pablo Marì. Già a Udine aveva fatto intravedere le sue potenzialità, tanto da essere richiamato in Serie A dal neopromosso Monza. Giocatore affidabile e, al tempo stesso, pericoloso sui piazzati a favore. Buon nome da 4° slot di reparto.

Gli attaccanti, invece, faticano a trovare la via del gol. Caprari, per potenzialità, è sicuramente l’uomo più talentuoso, ma anche lui sta faticando nel trovare la quadra. Vi facciamo, invece, un nome a sorpresa: Christian Gytkjær. Il danese ha un buon fiuto del gol nonostante pecchi dal punto di vista tecnico. Ha punito la Juve segnando il gol vittoria e, per caratteristiche, è l’unico in grado di attaccare la porta con pericolosità. La concorrenza di Petagna non spaventa e Palladino potrebbe premiarlo alla lunga. Una puntatina come ultimo slot di reparto non è una cattiva idea.

IPOTESI FUTURE 

A questo punto sorge spontaneo chiedersi se il tecnico adotterà lo stesso schema di gioco anche nei prossimi incontri. Visto il buon esito del suo esordio, è facile pensare che Palladino possa confermare questo modulo anche per le prossime partite. Il piano B potrebbe essere rappresentato dalla difesa a 4 che tanto piace al presidente Berlusconi, con 3 centrocampisti e due esterni d’attacco a supporto dell’unica punta (Petagna?). Una cosa, però, ci sembra certa: l’atteggiamento visto in campo dei giocatori del Monza fa ben sperare i suoi tifosi per il prosieguo del campionato.

Articolo a cura di Federico Bruno