Palladino (di nuovo) a rischio esonero | La Fiorentina incontra il suo erede

Palladino (di nuovo) a rischio esonero | La Fiorentina incontra il suo erede

Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina - lapresse - calcioinpillole.com

Acqua agitate in casa Fiorentina dopo il tonfo di Monza. Palladino a rischio esonero. La Fiorentina ha già incontrato il suo sostituto.

La sconfitta di Monza ha lasciato il segno. Non che prima i risultati andavano bene, ma i tanti punti guadagnati nella prima parte di campionato, permettevano qualche jolly da giocare. Ma il 2-1 dello scorso Monday Night va a incastrarsi in un moment tutt’altro che magic.

Quattro ko nelle ultime cinque partite di campionato e appena un punto raccolto, a fine dicembre, pareggiando 2-2 sul campo della Juve, logico che con questo ruolino di marcia si rimette in discussione tutto il lavoro di Raffaele Palladino. Di nuovo.

Già a inizio stagione, con il popolo viola in subbuglio per la rivoluzione estiva di Pradé e l’apertura dell’era post Italiano senza tanti idoli della Fiesole come Milenkovic e Bonaventura (solo per fare qualche esempio), Palladino era stato messo sulla graticola.

La svolta con la Lazio di rigore (due per la verità, firmati Gudmundsson) e la striscia di risultati utili di fila avevano fatto tornare il sorriso. Il crollo di risultati dell’ultimo mese ha fatto tornare i fantasmi del recente passato.

Parole al vetriolo

Oltre che i risultati preoccupano gioco e stato di forma di molti big o presunti tale, uno su tutti: Albert Gudmundsson, irriconoscibile. E poi ci sono le parole al vetriolo di Pradé, che non sta usando mezzi termini, né con Palladino né col gruppo squadra gigliato.

Siamo arrabbiati – ha tuonato il dirigente attraverso i canali ufficiali -, dobbiamo tornare quelli che eravamo prima, abbiamo perso la nostra umiltà e la nostra identità”. Il dito è puntato: “Adesso però si cambia regime, si cambia il nostro modo di essere e di pensare. La mattina si arriva presto, la sera si va via tardi. Poi faremo un’analisi di tutte le cose da fare”.

Igor Tudor
Igor Tudor durante la sua esperienza alla Lazio – ansa – calcioinpillole.com

Mal di pancia

Daniele Pradé ne ha per tutti. Per i giocatori, ovviamente. “Mancano pochi giorni alla fine del mercato, chi ha il mal di pancia ce lo dica e troviamo una soluzione”. Giocatori avvisati ma anche l’allenatore rischia tanto. Molto più di quello che si possa pensare.

Secondo il Corriere dello Sport, la società viola si starebbe cautelando per non farsi trovare impreparata nel caso in cui la situazione con Raffaele Palladino dovesse precipitare. È da qui che nascono alcune voci incontrollate sui contatti che ci sarebbero già stati tra la dirigenza e Igor Tudor, ex allenatore della Lazio nonché pupillo di Pradé. Che nel 2018 lo portò a Udine. Di solito quando escono fuori i nomi, finisce sempre male per l’allenatore a rischio esonero.