In settimana in quel di Napoli era scoppiato il caso Victor Osimhen. Il calciatore nigeriano era finito al centro di una bufera mediatica scatenatasi per via di un video postato sul profilo TikTok ufficiale del club in cui si ironizzava sul errore dal dischetto dell’attaccante nella sfida contro il Bologna. Dopo la rimozione del video, l’agente del giocatore aveva postato un tweet in cui intimava di intraprendere la via legale contro la società partenopea. Il cosiddetto “mal di pancia” di Osimhen si era manifestato anche in campo con alcune tensioni con l’allenatore Rudi Garcia. Successivamente alla pubblicazione del video e al litigio con il tecnico francese, lo stesso centravanti aveva rimosso tutte le foto che lo ritraevano con indosso la maglia azzurra da proprio profilo Instagram scatenando le fantasie e le ire dei più.
In settimana anche il governo nigeriano si era mosso in “difesa” di Osimhen accusando il Napoli di razzismo. Nonostante le voci, i litigi e le dinamiche che hanno coinvolto la società ed il giocatore, sul campo il numero 9 azzurro ha risposto presente. Una situazione scomoda per tutti che oggi, nel giorno in cui la Nigeria festeggia la propria indipendenza, Osimhen ha deciso di chiudere definitivamente il caso che lo vedeva protagonista affidandosi ai social.
Queste le parole con cui Victor Osimhen ha chiuso il caso tra lui e il Napoli affidandosi ad una storia Instagram. Parole al miele nei confronti della tifoseria e non accusati di razzismo dal governo nigeriano.
“Venire nella città di Napoli nel 2020 è stata una decisione meravigliosa per me. La gente di Napoli mi ha mostrato tanto amore e gentilezza, e non permetterò a nessuno di mettersi tra noi. La passione della gente di Napoli alimenta il mio fuoco per giocare sempre con il cuore e l’anima, e l’amore per lo stemma è incredibile mentre lo indosso con orgoglio. Le accuse contro la gente di Napoli sono false. Ho molti amici napoletani che sono diventati parte della mia famiglia e della mia vita di tutti i giorni. Apprezzo i nigeriani e tutti coloro che hanno prestato la loro voce per sostenermi e contattarmi. Grazie mille, sono eternamente grato. Continuiamo a diffondere l’unità, il rispetto e la comprensione. Forza Napoli sempre”.