Olanda-Argentina, dall’esultanza “barbara” allo sfogo di Messi: la ricostruzione
Non potevano mancare le polemiche dopo Olanda-Argentina, match che ha regalato emozioni e che ha visto i sudamericani accedere alle semifinali di Qatar 2022. Tanti i temi da toccare nel post partita; su tutti l’esultanza polemica e poco rispettosa della Selección, che, al rigore decisivo di Lautaro Martinez, ha festeggiato in faccia agli sconfitti olandesi. Un’istantanea che diventerà sicuramente iconica per questa edizione dei Mondiali, ma che non fa onore alla nazionale di Scaloni. Infine, come se non bastasse, anche Lionel Messi ha avuto il suo momento di sfogo nel post partita di Olanda-Argentina. Di seguito ecco la ricostruzione dei fatti.
Muchachos, ahora nos volvimos a ilusionar 🎶 pic.twitter.com/Y9eW61u4py
— Selección Argentina 🇦🇷 (@Argentina) December 10, 2022
La rissa sfiorata e l’esultanza poco sportiva dell’Argentina
Tutto inizia a pochi secondi prima del 90′, quando Leandro Paredes entra durissimo su Aké, e come se non bastasse, al fischio arbitrale, scaglia il pallone con veemenza all’indirizzo della panchina dell’Olanda. A quel punto tutti i giocatori olandesi scattano, con van Dijk su tutti che spinge via col petto il giocatore della Juventus, scatenando un parapiglia generale. Sedati gli animi arriva il triplice fischio, e al termine dei tempi regolamentari si sfiora la rissa.
A fare discutere più di tutti, però, è l’esultanza non propriamente sportiva dell’Albiceleste al termine dei calci di rigore. Infatti, al penality insaccato da Lautaro Martinez, alcuni dei giocatori argentini (Otamendi, Di Maria, Paredes e Montiel su tutti) hanno ben pensato di esultare “in faccia” agli olandesi, moralmente distrutti dopo la sconfitta. Un’immagine non bella e soprattutto antisportiva, che macchia inevitabilmente la bella impresa fatta dall’Argentina.
Olanda-Argentina, Messi se la prende con Weghorst e critica l’arbitro
Non finiscono in campo le tensioni di Olanda-Argentina, con Lionel Messi che si è reso protagonista anche fuori dal rettangolo di gioco. Il capitano dell’Argentina ha parlato ai microfoni di TyC Sports al termine della gara, ed ha duramente criticato van Gaal, ma soprattutto l’arbitro Lahoz, dichiarandolo “non all’altezza” della competizione. Infine la Pulce ha avuto un siparietto nervoso con Weghorst. Insomma, una serata non propriamente tranquilla tra gli Oranje e l’Albiceleste.
La critica all’arbitro
“Non voglio commentare l’arbitraggio perché poi ti puniscono, non puoi essere sincero. Penso che si dovrebbe riflettere su tutto questo, non si può mettere un arbitro così per un quarto di finale del Mondiale”.
Su van Gaal
“Van Gaal? Vende a tutti di essere uno che fa giocare bene a calcio e di essere un maestro, ma ha fatto mettere in area solo pallonate“.
Le parole a Weghorst
Durante l’intervista al canale argentino, Messi ha avuto due parole da dire a Weghorst, reo di aver provocato gli argentini dall’inizio alla fine del match. L’ex Barcellona prima di iniziare a rispondere alle domande ha fissato per qualche secondo l’attaccante e lo ha invitato a non guardare e ad andarsene. Queste le dichiarazioni riportate: “Cosa guardi? Stupido. Vai là”.