Parlando ieri pomeriggio in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Italia, in programma stasera alle 20:45 all’Artemio Franchi di Firenze, il centravanti bosniaco si è espresso sulle voci di mercato che lo riguardano.
Alla domanda di un giornalista che gli chiede del suo futuro e di un imminente addio alla Roma, Edin Dzeko è stato molto sibillino:
«Si dice ogni anno, ora non è il momento di parlare di mercato, mi concentro su queste gare poi vedremo».
L’attaccante non sembrerebbe molto propenso a lasciare i giallorossi e la città di Roma, a cui è molto legato e nella quale assieme a sua moglie Amra vorrebbe far nascere il suo terzo figlio.
Come si evince dalla risposta, anche gli anni scorsi è stato dato a un passo dall’addio (l’estate scorsa sembrava vicinissimo all’Inter, nell’inverno del 2018 al Chelsea), ma ha sempre optato per la permanenza nella capitale.
Sarà così anche quest’anno o l’idea di lottare per trofei importanti e di giocare con un fuoriclasse come Cristiano Ronaldo potrà fargli cambiare idea? In merito a CR7, sempre oggi in conferenza stampa Dzeko si è espresso così:
«La possibilità di giocare con CR7 a 34 anni? Posso dire che ho 34 anni, che mi sento bene e che sono orgoglioso di questo».
Cosa vuol dire? Sta bene con sé stesso e non ha bisogno di essere la spalla di Ronaldo per dimostrare il suo valore, oppure si sente perfettamente in grado di aiutare il portoghese in attacco, come ha fatto per anni un certo Karim Benzema?
Lo scopriremo presto, Luis Suarez permettendo.