Oggi Ranieri, domani l’odiato nemico | La Roma ha scelto il prossimo allenatore. E a gennaio arrivano i rinforzi

L’arrivo di Ranieri è servito anche a sistemare aspetti extra campo: dalla scelta sul prossimo allenatore ai prossimi acquisti. Tutto fatto.

Daniele De Rossi è stata una scelta azzeccata per spostare l’attenzione dopo il tumultuoso divorzio con José Mourinho, avrebbe meritato più tempo per far vedere il proprio valore, ma le scelte di Lina Souloukou hanno portato a tutto quello che si è visto.

Anche la scelta di Claudio Ranieri è servita a spostare l’attenzione dopo l’infelice decisione di prendere Juric, ma non per la mediocrità del croato, quanto più perché questa Roma non è fatta per la visione calcistica del predecessore dell’allenatore di San Saba.

Ma c’è molto altro su Claudio Ranieri. A differenza di De Rossi, l’esperto allenatore giallorosso sa benissimo come rimettere tutto a posto, ma soprattutto ha una visione di manager, non a caso a giugno lascerà la panchina (sistemata e non più traballante) per sedersi dietro una scrivania, mostrando a Ghisolfi la retta via.

A quanto pare il tecnico testaccino ha già iniziato a indirizzare le prossime scelte del direttore tecnico francese. Lo si capisce benissimo dalle parole di Florent Ghisolfi, ai microfoni di Sky nel pre-gara di Roma-Braga di Europa League.

Roma, una doppia priorità

“Con mister Ranieri e il proprietario stiamo lavorando su due cose”. Doppia priorità, dunque. La prima, in ordine temporale, è scontata. “Faremo mercato a gennaio per migliorare la squadra”. Stavolta Ghisolfi non farà gli errori commessi sotto l’egida Souloukou. Con Claudio Ranieri sarà tutto più razionale.

Tre i profili valutati, almeno a sentire Sky: un vice Dovbyk in attacco, un esterno destro che possa giocare titolare e un difensore centrale per avere un ricambio in più nel sistema tanto amato da Ranieri. Potrebbero essere quattro i rinforzi di cui parla Ghisolfi. Molto dipenderà da Hermoso e dalla sua nostalgia canaglia di tornare in Spagna. La seconda priorità?

Roma, un indirizzo tecnico ben preciso

“A breve sceglieremo il prossimo allenatore – continua Ghisolfi – sulle due cose vogliamo anticipare e trovare una grande coerenza. Il mercato è legato all’allenatore che sceglieremo. Lo prenderemo al più presto. Sarà il migliore”. Un allenatore di alto profilo, quindi.

Sicuramente uno di quelli di cui si è parlato nella tavola rotonda di Londra per la scelta dell’erede di Ivan Juric, poi ricaduta su Claudio Ranieri. Il primo nome è sulla bocca di tutti da tanto tempo, Max Allegri, il grande nemico ai tempi della Juventus e di una Roma molto più competitiva. Il secondo è un sogno che potrebbe diventare realtà: Carlo Ancelotti, che potrebbe aver fatto il suo (storico) tempo a Madrid. Quando c’è un manager come Ranieri, le scelte sono certamente più sensate, a prescindere dal verdetto del campo.