Finisce in parità tra Club Brugge e Lazio, nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League.
Succede tutto nel primo tempo: al vantaggio per la squadra di Inzaghi, firmato da Correa, rispondono i padroni di casa su rigore, realizzato da Vanaken.
Entrambe le squadre salgono a 4 punti nella classifica del gruppo F.
Contro una Lazio decimata dalle assenze, è il Brugge a tenere il pallino del gioco i primi minuti, senza tuttavia creare occasioni concrete. Così sono i biancocelesti a passare in vantaggio: al 13esimo minuto Joaquin Correa riceve palla sulla fascia, si accentra e lascia partire un tiro da fuori area, sul quale Mignolet non può nulla.
La squadra di Inzaghi mantiene il controllo del match, sfiorando anche il raddoppio in varie occasioni.
Ma a 5 minuti dallo scadere della prima frazione un episodio rimette tutto in discussione: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Patric allaccia Rits in area, l’arbitro Taylor sul momento non ravvisa nulla, ma richiamato dal Var concede calcio di rigore ai belgi. Dagli undici metri si presenta Vanaken, che spiazza Reina e fa 1-1.
Nel secondo tempo la prima occasione è del Brugge, con Rits che si ritrova a tu per tu con Reina e conclude a lato di pochissimo. Dieci minuti dopo è sempre Rits a sfiorare il vantaggio belga, con un colpo di testa angolatissimo, su cui Reina però riesce ad arrivare. Al 77esimo arriva la grande occasione per la Lazio: lancio di Acerbi per Milinkovic-Savic, che si ritrova a tu per tu con Mignolet, ma quest’ultimo esce in tempo e mura la conclusione del serbo. Sul ribaltamento ci riprova il Brugge, ma Vormer a porta sguarnita calcia fuori. Altra grande occasione per la Lazio all’85esimo, con Andreas Pereira, che ben servito da Correa non riesce a concludere da pochi metri.
Finisce così 1-1, con le due squadre che si ritrovano appaiate in testa alla classifica del gruppo F, davanti al Borussia Dortmund, vittorioso questa sera per 2-0 contro lo Zenit San Pietroburgo e salito a 3 punti, mentre i russi restano fanalino di coda a 0 punti.