Il Fondo proprietario dell’Inter dà il placet per una grande e importante operazione di mercato. Che svolta per Simone Inzaghi!
I numeri non diranno tutto ma tanto sì. Conta il giusto confrontare la classifica attuale con quella della passata stagione: i calendari sono differenti (Bologna e Milan per esempio hanno in questo campionato una partita in meno), lo stato di forma è diverso, squalifiche e infortuni sono dettagli da non sottovalutare.
Così come le eventuali soste e un mercato, vedi quello di questa annata che si è concluso dopo la terza giornata e non la seconda. Detto ciò, le prime sei sono racchiuse in due punti: c’è chi parla del calo dell’Inter, chi invece sottolinea una crescita da parte delle rivali. Dove sta la verità?
I numeri dicono che l’Inter ha cinque punti in meno della passata stagione, ma non ha ancora preso gol in Champions League, pareggiando a Manchester col City e battendo l’Arsenal. Tant’è. Con i punti della passata stagione (31), l’Inter sarebbe ancora prima, anche se con un distacco minore rispetto alla passata stagione.
L’Inter quest’anno sta segnando di meno (3 gol per l’esattezza) e incassando un sacco di gol in più (14 in questo campionato contro i 6 della passata stagione), ha un Lautaro non in forma e un Thuram in calo dopo un inizio col botto.
Numeri a parte, c’è un’Inter con Lautaro e Thuram comunque performante e un’Inter senza ThuLa che cala sensibilmente in fase realizzativa. Logico pensare che rinforzare l’Inter significa portare delle valide alternative a Lautaro e Thuram. Ma prima bisogna cedere Arnautovic e Correa.
A meno che non si chieda un sacrificio a Oaktree, il Fondo che ora ha in mano la Beneamata, tutt’altro che disponibile ad andare oltre quei paletti che limitano le operazioni in entrata dei nerazzurri. Perché?
Colpita dal grande investimento della Juventus con la Next Gen, i proprietari dell’Inter hanno deciso di dare una bella accelerata per la creazione dell’Under 23. Come rivela Tuttosport, i nuovi talentini nerazzurri si alleneranno a Interello insieme alle altre giovanili, e giocherà probabilmente sul campo della Varesina, impianto di Venegono Superiore con una tribuna coperta da 600 posti.
La Varesina sta lottando per la promozione in Serie C e l’idea sarebbe quella di unires le due società in modo da dividere costi e questioni organizzative. Sempre secondo Tuttosport, organizzazione in mano a Dario Baccin. Che sceglierà l’allenatore con un’idea ben precisa. Il 3-5-2 di Simone Inzaghi, in modo che i giocatori possano salire facilmente in prima squadra. Una svolta anche per l’allenatore campione d’Italia.