A margine della presentazione del nuovo Franchi, Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha detto la sua sull’innovativo progetto della Fiorentina di Rocco Commisso e sulle difficoltà incontrate da Milan e Inter nell’iter per la costruzione del nuovo San Siro col Comune di Milano presieduto dal sindaco Sala. Di seguito tutte le dichiarazioni.
“Speriamo che quanto fatto dallo sport possa muovere le menti di chi ha partorito la follia che sta succedendo in Ucraina. In partenza c’era un impasse, dovuto allo status di monumento. Sono stati bravi tutti a individuare un percorso che salvaguardasse la storia e allo stesso tempo puntasse al futuro. Qui c’è stato coraggio, o non se ne veniva fuori. In altre città come Milano c’è bisogno di uscire dall’equivoco. Faccio gli auguri alla città di Firenze per questo progetto”.
Lo sviluppo e la crescita del calcio italiano passano inevitabilmente dalla costruzione di nuove infrastrutture capaci non solo di essere fruibili per i tifosi ventiquattro ore al giorno ma anche e soprattutto di incrementare i fatturati dei club che potrebbero così tornare ad avere competitività sul mercato anche con le altre big europee. Il nuovo Franchi e il possibile nuovo stadio di Milano potrebbero fare da propulsore a tutto il movimento.