Nuova Superlega, 64 club e streaming gratuito: ecco tutto quel che c’è da sapere
Rivoluzione Superlega: nasce il nuovo format con 64 club divisi in tre leghe con promozioni e retrocessioni. Tutto quel che c’è da sapere.
Il calcio si prepara all’ennesima rivoluzione, questa volta, pare, per davvero. Dopo il primo avvento della Superlega, che alla fine non era mai stata approvata, la sentenza della Corte di Giustizia Europea ha accolto positivamente il ricorso fatto da A22 Sports Management contro il monopolio di potere operato sia dalla FIFA che dalla UEFA. La compagnia che gestisce la Superlega ha presentato il nuovo progetto di quest’ultima, che sarebbe a dir poco rivoluzionario. Ecco tutto quel che c’è da sapere.
Nuova Superlega: ecco come sarà composta
PRESS RELEASE: Find our official statement on the CJEU ruling, our new competition proposal for #EuropeanClubFootball, and how we plan to enable fans to watch all games for free via our proposed streaming platform, Unify, on our website: https://t.co/hybtLU4MmW
— A22 Sports (@A22Sports) December 21, 2023
L’A22 Sports Management ha presentato il nuovo progetto calcistico internazionale. La nuova Superlega sarà dunque un torneo composto da 64 squadre, divise in tre leghe, chiamate “Star” (prima divisione), “Gold” (seconda divisione) e “Blue” (terza divisione). Nel programma è previsto anche un sistema di promozioni e retrocessioni tra le diverse leghe. Via al criterio della “meritocrazia”, dunque, che era stato aspramente criticato in passato. Nel primo anno della competizione, ovviamente, le squadre partecipanti saranno selezionate e suddivise nelle varie leghe in base a un indice con criteri trasparenti basati sulle prestazioni. Nella nuova Superlega saranno giocate 14 partite per squadra (7 in casa e 7 in trasferta) e sarà una competizione suddivisa in due fasi (campionato e playoff) “aperta” a tutti.