Coppa Italia

Nuova Coppa Italia: Gravina studia il format in stile FA Cup

Nuova Coppa Italia – La competizione potrebbe presto cambiare format: ecco il piano di Gravina per dare una svolta al calcio italiano.

Gabriele Gravina spinge per dare una svolta al calcio italiano. Il presidente federale, infatti, ha intenzione di modellare i campionati professionistici italiani e la nuova riforma potrebbe cambiare anche il format della Coppa Italia. Il numero uno della FIGC, infatti, secondo Il Giornale, avrebbe inviato al governo un piano strategico redatto con l’aiuto della società ‘Deloitte’.

Il nuovo piano ha in primis l’obiettivo di risanare l’attuale scenario economico-finanziario del settore, ma sarà anche importante per dare una svolta al calcio italiano, che negli ultimi anni sta faticando a decollare. La Coppa Italia quindi potrebbe a breve cambiare format, ma anche la Serie A potrebbe avere delle modifiche: ecco tutti i dettagli.

Photo by: Getty Images – calcioinpillole.com

Tutte le nuove idee di Gravina: dalla Serie C al taglio delle retrocessioni e non solo

Partendo dal piano puramente sportivo, Il Giornale annuncia che ci sarà a breve l’esigenza di ridurre il numero a 80 unità, dunque tagliando l’attuale Serie C, che passerebbe dall’essere composta da 3 gironi da 20 squadre, a 2 gironi da 20. In Serie A si prevede di diminuire le retrocessioni da 3 a 2, con l’introduzione però di playoff e playout in Serie B. Infine è prevista una riduzione del cosiddetto “paracadute Serie B”, che passerebbe da 60 a 30 milioni di euro.

Nuova Coppa Italia: come cambia?

Sarebbe stata lanciata anche l’idea per il nuovo format della Coppa Italia, che cambierebbe drasticamente. La competizione infatti diventerebbe molto simile alla FA Cup inglese, che prevede la partecipazione di tutte le squadre dalla Serie A alla Serie C. Inoltre non sarà previsto più alcun vantaggio per le squadre più titolate. Da capire come, nello specifico, si sviscererà il format, con quanti turni preliminari e in che modalità. Nelle prossime settimane potrebbero arrivare ulteriori aggiornamenti in merito.

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Published by
Federico Draghetti