Nuova bufera sul mondo degli arbitri: ecco cosa è successo

Nelle ultime ore è scoppiata una nuova bufera che vede coinvolti due arbitri italiani, in merito a quella che è stata la loro conduzione di gara che si è rivelata disastrosa. 

La settimana di campionato che si è conclusa lunedi sera ha portato dietro di se l’ennesima scia di polemiche, a causa di alcune decisioni arbitrali che hanno fatto parecchio discutere. Tutto è cominciato con l’anticipo di venerdì sera tra Lazio e Milan, con il direttore di gara Di Bello che è finito al centro delle critiche.

Tra gli episodi contestati ci sono le espulsioni di Guendouzi e Pellegrini, oltre al rigore non assegnato ai biancocelesti per l’intervento scomposto da parte di Maignan. Il cartellino rosso inflitto all’ex difensore della Juve è stato sicuramente l’episodio che ha fatto discutere di più, soprattutto per il modo in cui è avvenuto.

Ma grandi proteste sono avvenute anche nel posticipo di San Siro tra Inter e Genoa, con i rossoblù che hanno recriminato per un calcio di rigore assegnato ai nerazzurri, dopo un scontro avvenuto con Barella. Nonostante l’intervento del Var però, Ayroldi ha comunque assegnato il penalty. Decisione che gli è costata cara, dato che di li a poco è stato sospeso dall’Aia, così come è avvenuto anche per Di Bello. 

Real Madrid-Lipsia, ‘pasticcio’ di Di Bello e Massa: i due arbitri al centro delle critiche

Ma la lezione sembra non essere bastata a Di Bello, che nella giornata di ieri è finito nel mirino delle critiche anche per come ha ‘assistito’ Massa nella conduzione di gara, che si è rivelata disastrosa.

Sotto la lente di ingrandimento ci sarebbero diversi episodi che hanno mandato su tutte le furie i giocatori del Lispia, che hanno recriminato maggiormente per uno scontro avvenuto in area di rigore al minuto numero 53 tra Vinicius e Orban. 

Real-Lipsia, manca un rigore ai tedeschi e un rosso a Vinicius

Ma non sarebbe tutto qui, perchè dopo essersi rialzato, Orban affronta Vinicius faccia a faccia, con quest’ultimo che gli mette le mani al collo. Ma per Massa è solo giallo, così come per la sala Var visionata da Irrati e Valeri, che hanno lasciato proseguire il gioco.

Decisione che peserà anche sull’influenza del match, dato che dopo appena 10 minuti Vinicius realizza la rete del momentaneo vantaggio che condanna il Lipsia all’eliminazione. Reazione immediata da parte dei tifosi tedeschi, che sui social hanno dato libero sfogo al loro pensiero, prendendo di mira tutta la squadra arbitrale italiana.