Notizie Serie A – L’ex calciatore e odierno opinionista tv, Marco Tardelli, ha parlato nel corso di un’intervista della lotta Scudetto tra Inter e Juventus, soffermandosi poi sul talento bianconero, Kenan Yildiz, paragonato a Roberto Baggio e Alessandro Del Piero.
L’Inter vince a Monza contro la formazione di Raffaele Palladino e cerca una mini fuga, in attesa di notizie dalla Juventus di Massimiliano Allegri, impegnata oggi a chiudere la 20ª giornata di Serie A contro il Sassuolo nella cornice dell’Allianz Stadium. Per i bianconeri sarà fondamentale centrare i punti per non perdere terreno sulla Beneamata, continuando così a metterle pressione. Una potenziale vittoria contro gli emiliani infatti, permetterebbe ai padroni di casa di tornare a -2 dai ragazzi di Simone Inzaghi.
Di quest’accesa lotta Scudetto in Serie A ne ha parlato ai taccuini de La Gazzetta dello Sport Marco Tardelli, ex calciatore e odierno opinionista televisivo. Il campione del Mondo con la Nazionale azzurra nel 1982 si è anche soffermato sul talento della Juventus, Kenan Yildiz, il quale è stato recentemente paragonato a Roberto Baggio e Alessandro Del Piero.
L’intervista dell’ex calciatore di Juventus ed Inter, Marco Tardelli, ai taccuini della Rosea: “Diciamo che una “margherita” la punterei sulla Juventus. Su Lautaro Martinez come Higuin, parliamo di ottimi attaccanti, che segnano molto. Lautaro è la migliore punta della Serie A e probabilmente anche il giocatore più forte in assoluto del campionato. Dusan Vlahovic invece in passato è stato limitato dai problemi fisici, adesso lo vedo in crescita a livello fisico. E poi mi sembra sempre più in fiducia. La Juventus ha fatto bene a non scambiarlo con Lukaku in estate“.
Dai rinforzi per il centrocampo della Juventus a Kenan Yildiz: “Gli equilibri di squadra sono fondamentali. A gennaio o acquisti uno che può darti una bella mano come potrebbe essere Koopmeiners dell’Atalanta, altrimenti meglio andare avanti così. Yildiz è un talento, possiede inventiva e colpi interessanti. Però io aspetto a giudicarlo, è troppo presto. Sono convinto che si confermerà in futuro, ma andiamoci piano con i paragoni. Ho sentito dire che Yildiz è il nuovo Roby Baggio o il Del Piero del futuro: parliamo di campioni assoluti e di epoche diverse“.