“Non mi pongo limiti”. Parole chiare: pronto ad andare via | Ansia Bologna: bisogna sostituirlo

Bologna

Bologna, pochi gol e troppi pareggi con Italiano - lapresse - calcioinpillole.com

Dopo Zirkzee e Calafiori il Bologna potrebbe perdere un altro big, pronto ad accettare l’offerta. Ma prima bisogna sostituirlo.

La nuova sosta per gli impegni delle nazionali è l’occasione per il Bologna per fare il punto della situazione e affrettare una transizione che stenta a decollare. OK che prima c’erano Thiago Motta e soprattutto due big del calibro di Calafiori e Zirkzee, ora entrambi in Premier: chi all’Arsenal e chi al Manchester United.

OK l’alibi dell’assenza importante di uno come Lewis Ferguson, prima del brutto infortunio della passata stagione, uno dei migliori centrocampisti della Serie A. Ma il ciclo di Vincenzo Italiano è da andamento lento. Certamente era messo tutto in preventivo, ma questo Bologna segna poco e pareggia molto. Troppo.

Una sola vittoria in nove partite sembrano oggettivamente un po’ poco, a fronte di 5 pareggi (unicum in Serie A), soltanto le pericolanti Venezia, Monza, Genoa, Cagliari e l’Empoli hanno segnato meno del Bologna. Due gol in meno, peraltro.

La società, per il momento ostenta fiducia: “A volte serve la capacità di sfruttare le occasioni – ha detto un ottimista Claudio Fenucci, in una recente intervista – in futuro questa capacità sono sicuro che la troveremo”.

Massima fiducia. Ma…

Fenucci non mette assolutamente in discussione Vincenzo Italiano. “Vediamo come sta lavorando – continua – vediamo la disponibilità che i ragazzi mettono ogni giorno sia in partita che in allenamento. Siamo fiduciosi che i risultati arriveranno”.

Il problema sono alcuni rossoblù, finiti nel mirino di club che hanno forza economica e quel blasone tale da ammaliare. Sam Beukema, per esempio, è finiti tra i papabili candidati alla sostituzione di Bremer alla Juventus. E a gennaio potrebbe anche pensare di andare via. Non solo.

Dan Ndoye
Dan Ndoye, esterno svizzero in forza al Bologna – lapresse – calcioinpillole.com

Porta aperta

Perfino Dan Ndoye, esterno svizzero arrivato in rossoblù la scorsa estate, non chiude la porta al mercato. “Lavoro costantemente per giocare in un club di livello mondiale – ha spiegato l’attaccante – sono consapevole di avere le qualità per farlo, per questo non mi pongo limiti”.

L’ala destra, molto versatile, che può essere impiegato anche in mezzo al campo ma è sulle fasce che riesce a dare il meglio di sé grazie ad un’elevata velocità che unita ad un ottimo dribbling gli permette di fornire numerosi assist ai compagni, piace al Liverpool. Che a giugno ha Salah in scadenza e non rinnoverà il contratto con l’egiziano. Ndoye se lo chiama il club di Anfield, farà di tutto per rispondere positivamente. Meglio cominciare a guardarsi attorno per cercare un degno sostituto.