“Non lo vendo!” Pugno duro Lotito | E pensare che sarebbe dovuto andare via dalla Lazio

Claudio Lotito

Claudio Lotito, presidente della Lazio - ansa - calcioinpillole.com

Claudio Lotito blinda a parole un biancoceleste che sarebbe dovuto andare via, togliendo dal mercato con una cifra assurda.

Chissà cosa penseranno ora tutti quelli che contestavano Claudio Lotito questa estate per degli acquisti a cui in pochi davano credito, mugugnando all’arrivo di Marco Baroni a Formello. La realtà è andata da tutt’altra parte.

L’erede di Tudor, invece, è riuscito a zittire tutti. Come? Estraniandosi dai pregiudizi, pensando a lavoro e con un’idea precisa: valorizzare il collettivo a disposizione (per la gioia di Lotito) dando mobilità al suo calcio.

Nessun punto di riferimento agli avversari: giocatori che si muovono tra le linee senza mai stare in una posizione fissa. Non si è inventato nulla, forse proprio qui sta il segreto di questa Lazio. Che si è rialzata in un amen dalla beffa di Torino contro la Juventus, torna subito al successo, vincendo e convincendo con il Genoa.

Sin dai primi allenamenti ad Auronzo si è accorto delle caratteristiche duttili di gran parte della rosa che gli avrebbero permesso di realizzare questo piano di gioco. È entrato nella testa dei giocatori, togliendo i mugugni di una piazza che ora crede in lui.

La Lazio ha qualità

A tutti il resto hanno pensato i giocatori con le loro qualità. Castellanos, al netto di qualche infortunio di troppo non ha fatto rimpiangere per niente Immobile, Noslin è davvero un gran bel giocatore, Dia tornato a quello di due stagioni fa.

E ancora: Castrovilli è rinato, Dele-Bashiru sorpreso. “Hanno contestato la scelta sull’allenatore, i rinforzi, ma ora il cammino della squadra sta smentendo tutti”. Così Lotito gongola e non ha nessuna intenzione di fermarsi.

Nuno Tavares
Nuno Tavares, esterno sinistro della Lazio in prestito dall’Arsenal – lapresse – calcioinpillole.com

La strategia di Lotito

Il presidente della Lazio smentisce acquisti a gennaio a centrocampo. “Si parla ancora di innesti a centrocampo a gennaio – assicura – ma con Castrovilli e Dele-Bashiru siamo più che al completo, visto che giochiamo con il 4-2-3-1. Io ci metto la faccia e tutti mi attaccano”.

Dulcis in fundo Nuno Tavares, la grande rivelazione di questa prima parte di campionato. “Abbiamo sbaragliato una concorrenza foltissima delle big sul terzino – sottolinea il numero uno della Lazio, sempre in una recente intervista sul Messaggero – già una plusvalenza? Non lo vendo nemmeno per 70 milioni di euro”. Ecco la strategia, non parte nessuno dei big in questa Lazio. Soprattutto Nuno Tavares, che la Lazio riscatterà dall’Arsenal per la miseria di 5 milioni di euro.