Non il miglior dei momenti per Victor Osimhen. L’attaccante del Napoli è attualmente infortunato e non sono ancora certi i suoi tempi di recupero, ma il centravanti nigeriano potrebbe far fronte ad un guaio più grosso. Il cognato lo accusa di averlo fatto arrestare assieme alla sorella. E sul web c’è un video testimonianza.
Un periodo non facile per Osimhen, con il Napoli che non sta replicando i risultati della scorsa stagione e il giocatore che ha già dovuto affrontare alcune criticità fuori dal campo nelle scorse settimane e che ne hanno in parte minato il rapporto con il club.
Questa volta però il problema non sorge nè con il Napoli nè tanto meno con il mondo del calcio, ma è tutta una questione familiare. Secondo Osita Okolo, cognato di Osimhen, l’attaccante sarebbe stato responsabile del suo arresto e di quello della sorella.
L’accaduto (testimoniato da un video postato su Twitter dallo stesso Okolo) avrebbe origini di natura economica tra i due, con il cognato che rivendica alcune commissioni non pagate da Osimhen nei suoi confronti quando il giocatore passò dal Lille al Napoli.
“Il dipartimento di Stato della Nigeria è un ladro. Victor Osimhen ha forzato il Dipartimento per far arrestare me e sua sorella (mia moglie) a causa di una diatriba tra me e lui che è ancora in tribunale“. Queste le parole usate da Osolo, prima di postare il video.