Non andate in Europa? Vi paghiamo di meno: disastro Juventus | Nel bilancio appare un clamoroso -7

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Juventus, non certo un bel periodo - ansa - calcioinpillole

Brutto colpo per le casse della Juventus, già in rosso dopo l’ultimo bilancio e l’inevitabile ricapitalizzazione.

Che la situazione della Juventus nell’era post Andrea Agnelli non fosse florida, lo si era capito dal calciomercato. In due sessioni, Cristiano Giuntoli ha pensato di piazzare tutti gli esuberi, partendo da Zakaria e Arthur (in prestito alla Fiorentina), passando per i tanti talenti della Next Gen.

In tre sono andati al Frosinone: Barrenechea, Kaio Jorge ma soprattutto Mati Soulé, uno dei migliori centrocampisti di questa Serie A nonostante il crollo della squadra di Di Francesco nel girone di ritorno. Potevano essere quattro, ma Dean Huijsen ha pensato bene di far notare il suo talento molto interessante alla Roma. Sarebbe stato ceduto perfino Kean, se solo avesse superato le visite mediche con l’Atletico Madrid.

Soltanto tre gli acquisti nelle ultime due sessioni di mercato: Weah questa estate, Tiago Djalò e Carlos Alcaraz (in prestito dal Southampton) quest’inverno. Solo uno dei tanti indizi di una condizione economica non proprio florida.

La Juventus ha chiuso l’esercizio 2023/24 con un risultato negativo di 99,29 milioni di euro, che non sarà certo il rosso di 221,65 milioni dell’anno precedente, ma siamo sempre con un grosso segno meno. E ancora: la perdita netta di 123,69 milioni di euro, che sarà meno del rosso di 239,26 milioni contabilizzato nell’esercizio precedente. Ma sempre rosso è. Non solo.

 

La logica conseguenza

Oltre che ai numeri della passata stagione, la Juventus ha annunciato anche un aumento di capitale per un ammontare massimo di 200 milioni di euro. L’azionista EXOR ha espresso il proprio sostegno all’operazione, impegnandosi a sottoscrivere la quota di aumento di di propria pertinenza, pari al 63,8%.

Ha pure manifestato l’eventualità di effettuare versamenti in conto futuro aumento di capitale per massimi 128 milioni di euro. Ma tutto questo è stato fatto e pensato proprio per la situazione negativa in cui versa ancora la convalescente Signora. Non ci voleva proprio il decurtamento di sette milioni di euro.

Gianluca Ferrero
Gianluca Ferrero, presidente della Juventus – ansa – calcioinpillole

Frenata Jeep

Secondo Calcio&Finanza il Main Sponsor della Juventus avrebbe ridotto i pagamenti pattuiti nei confronti del club torinese da 45 a 38 milioni di euro, questo perché i bianconeri, patteggiando con la UEFA la qualificazione in Conference League, avrebbe tolto l’Europa al Main Sponsor.

Da qui un pagamento minore da parte di Jeep (quindi Stellantis): sette milioni in meno, in una stagione che già risente, per quanto riguarda il bilancio della Vecchia Signora, dei mancati introiti UEFA, non sono pochi.