Noi due dobbiamo parlare: Ibrahimovic lo convoca in ufficio a Milanello | Sta succedendo tutto in questi minuti

Ibrahimovic e Pioli

Zlatan Ibrahimovic e Stefano Pioli - Calcioinpillole.com

Zlatan Ibrahimovic diventa operativo dopo l’impalmatura di Gerry Cardinale: sarà due a indirizzare le scelte del Milan che verrà. Eccone una.

Sarà un caso, ma subito dopo l’intervista fiume di Gerry Cardinale, e dopo il rilancio a parole del numero uno di RedBird, sia sul progetto stadio, sia sulla seconda squadra del Milan, sia sulla prima, arrivano altri forti, indiscrezioni.

È un Milan che vuole competere per lo scudetto. Non si spiega altrimenti il super interesse rossonero per quel centravanti che avrà il compito di far dimenticare Olivier Giroud, sempre più convinto a dire sì alla MLS statunitense.

Attualmente, una poltrona per due. Il primo nome che da tempo gravitano sull’ambiente rossonero è quello di Benjamin Sesko, attaccante del Lipsia, un profilo perfetto: talentuoso ma giovane, classe 2003. È fisico e tecnico, conosce la strada per la porta.

Il secondo è la grande rivelazione di una stagione che sta facendo sognare una città intera, Bologna. Grazie sicuramente alla visione di gioco di Thiago Motta ma anche alle gesta di un Joshua Zirkzee. È sin dai tempi del Bayern che si aspettava la sua esplosione. La discontinuità è finalmente sparita, ora a quelle eleganza si abbina tantissima efficacia.

Il ruolo di Ibrahimovic

Zlatan ha detto sì a tutte e due. Questo oramai il suo compito dopo l’impalmatura di Gerry Cardinale. Il numero uno di RedBird lo ha detto a chiare lettere che Ibra indicherà la strada da prendere a livello sportivo. Un Paolo Maldini più evoluto. O meglio, con più poteri rispetto all’ex iconico terzino rossonero.

Cardinale non è soddisfatto di un Milan, anche questo ha sottolineato, in effetti guardando la classifica fa effetto notare 16 punti di distacco tra il suo Milan e l’Inter capolista. Per il prossimo campionato servirà di più, opinione condivisa dai milanisti. E soprattutto da Ibra, nato per vincere.

Stefano Pioli
Stefano Pioli, allenatore (in bilico) del Milan – ansa – calcioinpillole

Le scelte di Zlatan

Lo svedese è diventato subito operativo dopo l’impalmatura, ha disposto dei colloqui ad personam per farsi un’idea di chi sposa la sua causa, quindi il suo cedo. Logico, però, che la prima decisione dovrà riguardare l’allenatore. Se finisse oggi la stagione non ci sarebbero speranze per Stefano Pioli, lo spagnolo Julen Lopetegui è sicuramente un allenatore gradito all’attuale società.

Ma la variabile Zlatan Ibrahimovic è fondamentale, avrà un ruolo centrale nella decisione su Pioli e sull’eventuale sostituto: tutto il mercato passerà da qui, dalla definizione degli equilibri e dalla scelta del tecnico. A Pioli non resta che una chance, il successo in Europa League potrebbe cambiare un destino segnato.