No grazie, non ci servi: Boateng sotto shock | Cacciato dopo 7 giorni di allenamenti

Sembrava ormai fatta per il ritorno al calcio professionistico di Boateng, invece per lui è arrivata una vera e propria mazzata. Vediamo insieme cos’è successo.

È difficile descrivere gli ultimi due anni del Bayern Monaco. Quello che era infatti conosciuto in tutto il mondo come il top club europeo più virtuoso a livello finanziario, e anche nella gestione dello spogliatoio e dei calciatori, si è trasformato in una piccola polveriera in pochissimo tempo.

È iniziato tutto sicuramente con la defenestrazione improvvisa di Julian Nagelsmann, adesso ct della germania. Un licenziamento arrivato nonostante fino a quel momento l’allenatore tedesco avesse costruito una macchina quasi perfetta. E non è un caso d’altronde se di questa scelta si sono lamentati anche pubblicamente alcuni giocatori come Kimmich, che evidentemente erano in disaccordo con la proprietà.

La scelta di allontanare un allenatore che stava ottenendo risultati così convincenti è sembrato l’inizio di un effetto domino in negativo per il Bayern, perché Tuchel, chiamato a sostituirlo, sta faticando a tenere in mano lo spogliatoio.

Il Bayern Monaco si è rinforzato molto nel calciomercato estivo, prendendo un difensore di assoluto livello come Kim ed Harry Kane per cento milioni, portando via dalla Premier uno degli attaccanti più forti in circolazione, e l’unico vero sostituto ideale di Lewandowski. I risultati della squadra però non sono buoni, e la sensazione è che dopo quanto accaduto con Nagelsmann, la stessa dirigenza non abbia più in mano il club come prima.

Bayern, i problemi principali della squadra di Tuchel sono in difesa

L’inizio di campionato non è stato convincente come al solito, per una squadra abituata a dominare la Bundesliga da oltre un decennio, ma d’altronde non bisogna nemmeno dimenticare che il titolo dello scorso anno è arrivata all’ultima giornata, e soltanto a causa del suicidio in trasferta del Borussia Dortmund.

I problemi principale la squadra li sta registrando in difesa. De Ligt era stato preso dalla Juventus per 70 milioni, eppure è stato messo in panchina da Tuchel, che all’inizio di questa stagione gli ha preferito Kim.

Boateng cacciato dagli allenamenti del Bayern: cos’è successo

Il problema è che dopo un buon inizio, anche il coreano non sta rendendo come previsto, e questa ha creato una vera e propria emergenza in difesa. Questo è il motivo per cui a Boateng, che era svincolato dal Bayern all’inizio di questa estate, era stato chiesto di allenarsi con la squadra in queste settimane per valutare un suo reinserimento.

Ma alla fine, con una notizia che ha quasi scioccato il giocatore, ormai convinti di poter rientrare nelle fila bavaresi, la dirigenza ha deciso di rispedirlo a casa.