Nicolò Schira in esclusiva a CiP: “Juve da scudetto in 1-2 anni”

Nicolò Schira in esclusiva a CiP: “Juve da scudetto in 1-2 anni”

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In esclusiva alla nostra redazione di Calcio in Pillole e durante il nostro FULL TIME (seguila anche su Facebook), ha parlato il noto esperto di mercato, Nicolò Schira che ha fatto il punto sulla situazione Juventus, sugli scenari che si apriranno a Napoli e sulle certezze del Milan. Ma anche del clamoroso valzer della panchine a cui assisterà la serie A con tante squadre che cambieranno il proprio condottiero.

Juventus, Milan e Napoli. Per chi è decisiva la Champions

“La Juventus è alla fine di un ciclo con tanti giocatori che hanno dato tutto, si aprirà un ciclo di nuovi giocatori. La Juve deve ricostruire, con la Champions arriverebbero 40/50 milioni di euro in più che possono fare la differenza in chiave mercato. Ronaldo e il suo futuro sono in bilico, molto probabilmente andrà via. Occhio ai possibili scambi con Psg o United: nel primo caso arriverebbero a Torino Icardi, nel secondo Pogba. La Juve deve cambiare pelle e probabilmente cambierà allenatore, ci si aspetta un mercato importante e da protagonista anche se i soldi non sono tanti. Dovrà essere brava in uscita: Douglas Costa andrà a zero al Gremio, Bentancur piace molto all’Atletico Madrid o potrebbe scambiarlo, Dybala e il discorso rinnovo sono in alto mare. La Juventus deve cambiare pelle ma per tornare a lottare per lo scudetto potrebbero servire 1/2 anni“.

“Il Napoli – continua Schira – in caso di Champions è pronta a salutare Gattuso. I nomi che piacciono a De Laurentiis sono due: Luciano Spalletti e Christophe Galtier, artefice del miracolo del Lille di quest’anno (a un passo dalla Ligue 1, ndr). Il Milan andrà avanti con Pioli in caso di arrivo in Champions o in caso di quinto posto. La priorità si chiama Tomori con i rossoneri che verseranno 28,5 milioni di euro al Chelsea per il riscatto. Proveranno a trattenere Brahim Diaz e anche a trattare Lucas Vasquez che è in scadenza con il Real Madrid anche se chiede 4 milioni di euro all’anno per quattro anni. Si cercherà un vice-Ibra e qualche esterno, ma la priorità resta il rinnovo di Donnarumma. C’è più ottimismo rispetto alle precedenti settimane anche se la Champions è un fattore abbastanza determinante. Discorso diverso per Calhanoglu con il rinnovo che per ora è in alto mare. La rosa del Napoli invece è di alto livello e basterà trovare il timoniere giusto per puntare sempre più in alto”. 

Serie A, si balla!

“Cambierà il Verona con Juric che vuole andare via, possibile un approdo al Torino. Così come la Fiorentina con Gattuso che è la priorità di Rocco Commisso. Il Sassuolo ha già salutato De Zerbi e al momento sta corteggiando Italiano dello Spezia ma valuta anche Giampaolo, Montella, Zanetti e molti altri. Deve rinnovare Inzaghi con la Lazio con Gattuso che potrebbe sostituirlo. La Roma ha chiuso per Mourinho, la Juve cambierà allenatore. C’è il discorso Conte dove servirà il faccia a faccia con Zhang per sciogliere tutti i dubbi. E poi occhio anche a chi ha fatto bene in questa stagione. Gotti a Udine ha l’ombra di Paolo Zanetti, idem Ranieri con la Sampdoria e anche Ballardini al Genoa, nonostante l’opzione rinnovo scattata con la salvezza, dovrà incontrare Preziosi per il futuro”.

Atalanta e Gasperini, avanti così

“Rivoluzioni per la Dea. Dopo l’ennesimo capolavoro targato Gasperini manca solo un trofeo per coronare un percorso unico e quanto di buono fatto. Potrebbe andare via Gollini con Carnesecchi in rampa di lancio ma occhio a Perin, fedelissimo di Gasperini. Davanti potrebbe arrivare Stengs, esterno sinistro curato da Mino Raiola che potrebbe sostituire Josip Ilicic che vuole andare via. Intoccabili Muriel e Zapata, bisognerà capire se Kovalenko rimarrà. Gosens potrebbe partire per un’offerta vicino ai 35/40 milioni, tornerà Reca a Bergamo ma si potrebbe andare a caccia di un altro esterno sinistro. Serve fare cassa per alimentare il sistema Atalanta ma la volontà è ovviamente quella di confermarsi”.