Nessuno ferma Antonio Conte: questo Napoli fa paura | È tutto fatto per un altro grande acquisto
La mano di Antonio Conte già si vede ed è tangibile. In pochi giorni il nuovo allenatore del Napoli sta rimettendo tutto a posto.
Presto per dire se sarà un Napoli pronto per tornare a lottare per lo scudetto. Ma l’arrivo dall’arrivo di Antonio Conte alle Falde de Vesuvio si respira un’altra aria. Solo buone notizie per il popolo partenopeo in questo scorcio di mercato.
In primis i casi Di Lorenzo e Khvicha Kvaratskhelia, risolti almeno fino a prova contraria: è stato proprio Antonio Conte a placare l’ira del capitano (e del suo agente) ai ferri corti in primis con il presidente Aurelio De Laurentiis.
È stato proprio Antonio Conte ad afflosciare la voglia della stella georgiana di ascoltare la proposta indecente di un Paris Saint Germain che ora fa meno paura. Al resto ci ha pensato Aurelio De Laurentiis, volato in Germania per proporre a Kvara un adeguamento di contratto che potrebbe essere chiuso (positivamente) nelle prossime settimane. Non solo.
Con Antonio Conte sono arrivati i primi colpi di mercato. Quello di Rafa Marin è cosa fatta, anche se manca l’ufficialità. Solo quella, perché l’accordo con il Real Madrid è totale. Un gigantesco difensore, reduce da una super stagione con l’Alaves, di cui si si dice un gran bene.
Napoli quasi fatto
Con Meret, Rrahmani, Lobotka, Anguissa, Raspadori e Politano giudicati incedibile dal nuovo allenatore, il Napoli di Conte è quasi pronto. Sì perché se per Spinazzola mancherebbero soltanto i dettagli, il club di De Laurentiis sta centrando un obiettivo che hanno fallito sia il Milan sia perfino l’Inter.
Alessandro Buongiorno, infatti, è sempre più vicino a vestire la maglia del Napoli. Positivo anche l’ultimo incontro, almeno così ha svelato Sky, secondo cui sono stati sistemati gli ultimi dettagli relativi al contratto.
Le cifre dell’affare
Il Nazionale Azzurro, che ha rifiutato il suo passaggio alla Juventus troncando sul nascere una trattativa con Giuntoli mai partita, dovrebbe essere pagato circa 35 milioni di euro più 5 di bonus, una cifra di poco inferiore alla richiesta di partenza fissata a 45 milioni dal presidente granata Urbano Cairo.
A breve lo scambio di documenti, gli ultimi dettagli e poi un altro annuncio importante, con tanto di clausola rescissoria che dovrebbe aggirarsi intorno ai 70 milioni di euro. Poi non resteranno che le operazioni minori. E un ultimo affare: capire se sarà Osimhen il centravanti del Napoli di Conte, Lukaku (su cui c’è il Milan) oppure chissà chi. Ma questa è un’altra storia.