Nel sabato dell’inizio del fantacalcio vince la qualità

Nel sabato dell’inizio del fantacalcio vince la qualità

Dopo poco più di un mese è tornata la Serie A. Ieri sono scese in campo quattro squadre per i primi due anticipi della prima giornata. A Firenze alle 18 la Fiorentina di Iachini si è imposta 1 a 0 contro il nuovo Torino di Giampaolo. Gara scoppiettante ma priva di gol al Bentegodi tra Hellas Verona e Roma. Prime indicazioni per il fantacalcio molto interessanti, ieri ha vinto la qualità.

Al Franchi di Firenze le squadre hanno mantenuto l’equilibrio fino all’inizio del secondo tempo, poi la Fiorentina, già più pericolosa, è salita in cattedra. Ottima prestazione di Biraghi (6,5) che ha dominato la sua fascia di competenza segnando anche un gol annullato per fuorigioco. Nella fascia opposta buona prestazione anche di Chiesa (6,5) che ha fornito il primo assist stagionale a Castrovilli. Il pugliese ha messo in pratica le richieste di Iachini, ora ci si aspettano più gol e più costanza rispetto allo scorso anno. Buona partita anche per il portiere Dragowski (6,5). Attacco ancora da rivedere.

Il Torino era partito bene, ma è chiaramente un cantiere ancora aperto. Il cambio di modulo deve essere ancora recepito del tutto e a livello fisico la squadra ha pagato nel secondo tempo. Buonissima prestazione di Sirigu che ha salvato il Toro in alcune occasioni, nulla ha potuto, invece, in occasione del gol. Bene anche Belotti che ha provato a pareggiare fino alla fine, male, invece, Zaza. Troppi errori per il lucano che sembra ancora lontano dai suoi standard.

Al Bentegodi di Verona la partita è stata elettrizzante e ricca di cambi di fronte che hanno reso imprevedibile il risultato fino alla fine. Il Verona è sicuramente la squadra più soddisfatta. Tantissimi cambi rispetto allo scorso anno, rosa incompleta e tanti infortuni. Per la Roma l’unica scusante è non avere un centravanti da poter schierare, oltre ovviamente all’infortunio di Zaniolo. Nell’Hellas buonissime prestazioni di tutto il reparto difensivo. Spicca il giovanissimo Lovato entrato nel primo tempo al posto dell’infortunato Empereur. Bene gli esterni Faraoni e Dimarco. Da sistemare l’attacco. Tupta inesistente e Di Carmine troppo solo.

La Roma ha giocato bene e ha creato tante occasioni in questo festival dei legni, tre nel complesso a fine partita per scaligeri e giallorossi. Migliore in campo Spinazzola. In fase offensiva ha dominato la fascia mostrandosi molto pericoloso. Buone prove anche di Pellegrini e Pedro che sta tornando al meglio dopo l’infortunio. Interessante la scelta di Fonseca di schierare come titolare Mirante. Sicuro, attento, chissà che non possa aver superato definitivamente Pau Lopez.