Ne parliamo in Primavera? Tiago Pinto resta in Serie A e sfida la Roma: rivale per la Champions
Mentre la Roma sfoglia ancora la margherita per il nuovo general manager, Tiago Pinto potrebbe accettare l’offerta dalla Serie A.
Vite parallele. Da un lato la Roma, a caccia ancora di quel direttore sportivo, che dalle parti di Trigoria si chiama general manager, dall’altro Tiago Pinto: il futuro del portoghese è incerto quasi quanto quello del club giallorosso.
I Friedkin hanno deciso di prendersi tutto il tempo possibile, immaginabile, per l’erede di Tiago Pinto. Una decisione non semplice, strettamente legata alla scelta dell’allenatore, De Rossi o chi per lui. Ogni giorno esce un nome nuovo.
Il casting è ancora molto confuso. François Modesto, direttore dell’area tecnica del Monza che ha già lavorato con il CEO giallorosso Lina Souloukou ai tempi dell’Olympiacos Pireo, e Floria Maurice in scadenza con il Rennes, i nomi più rilevanti, con il primo in vantaggio sul secondo.
Ma non sono ancora da scartare del tutto, almeno come ipotizzano sia il Messaggero sia il Tempo,Mitchell e Ward, Edwards, Vivell e Schmadtke: accanto a loro, però, arrivano nomi nuovi. Uno è Tony D’Amico, attuale direttore Sportivo dell’Atalanta ed ex diesse dell’Hellas Verona. L’altro sarebbe Dario Baccin, vice direttore sportivo dell’Inter, tra l’altro fresco di rinnovo, braccio destro di Ausilio.
Tiago Pinto si guarda attorno
Salutata la Roma con grande professionalità, vedi l’acquisto di Tommaso Baldanzi ma anche Angelino e volendo Dean Huijsen nonostante il prestito secco – omaggiata con parole al miele nel giorno della sua partenza, Tiago Pinto si sta guardando attorno.
“Non sono il tipo di persona che lavora 15 anni nello stesso posto e che vuole sentirsi a proprio agio, mi piacciono i rischi, le sfide”. Così Tiago Pinto in un’intervista rilasciata di recente alla stampa inglese.
Le possibili destinazioni
“Penso che il ciclo sia vicino alla fine. Non sto parlando del ciclo Roma o del ciclo Friedkin, ma la missione che avevo era quasi compiuta. Personalmente mi sento stanco”. Nelle pieghe dell’intervista, l’ipotesi anno sabbatico, per metabolizzare il triennio (luci e ombre) con la Roma.
E poi ci sono i rumor. Tre piste per Tiago Pinto, un ex calciatore portoghese, di ruolo difensore, nonché figlio del grande Joao Pinto: potrebbe tornare in Portogallo, a Lisbona, nel suo caro Benfica, la squadra dove è nato come giocatore. La seconda pista è inglese (dove ci sono vari club), la terza avrebbe del clamoroso, restare in Italia ed entrare nel Napoli di Aurelio De Laurentiis. Ipotesi complessa ma non da scartare.