Ne parliamo a fine maggio: la proposta è concretissima | Rudi Garcia 3.0: nuova panchina in Serie A
Napoli-Empoli, l'ultima panchina azzurra di Rudi Garcia - ansa - calcioinpillole
Qualcuno rimpiange Rudi Garcia: arriva subito una proposta succulenta e interessante per l’ex allenatore francese del Napoli.
Numeri alla mano era meglio il Napoli di Rudi Garcia rispetto a quello di Walter Mazzarri. Detta così sembra quasi che Aurelio De Laurentiis debba rimpiangere l’erede di Luciano Spalletti. Non è proprio così, ma i numeri sono dalla parte del francese.
Il problema è che Aurelio De Laurentiis non aveva le farfalle nello stomaco quando l’ha preso. E lui non ha fatto nulla per accaparrarsi le simpatie di quel gruppo squadra che soltanto qualche mese prima del suo arrivo, aveva dato distacchi abissali a Lazio, Juventus, Inter e Milan.
Il problema di Rudi Garcia, risultati a parte, è che non solo ha fatto poco per far scoccare la scintilla, ma è riuscito nell’impresa di entrare subito in attrito con i vari Osimhen, Kvara e Politano, i tre che lo hanno pubblicamente sconfessato durante le famigerate sostituzioni.
Addirittura Osimhen, uscendo dal campo, gli urlò come avrebbe dovuto disporre la squadra. Di errori Rudi Garcia ne ha fatti tanti al Napoli, anche nel voler cancellare in un amen, e con il suo staff tecnico, quel sistema di gioco caro a Spalletti, che ha fatto le fortune dei campioni d’Italia.
Un bersaglio mobile
Rudi Garcia non avrà certamente tutte le colpe della stagione fallimentare del Napoli, ma l’eco del suo flop alle Falde del Vesuvio, è arrivato fino in Francia, dove ogni qualvolta esce il suo nome, il suo faccione in pratica diventa un bersaglio mobile.
“Bisogna vedere gli ultimi club di Rudi Garcia, come è finita ogni volta. Lascia un campo di macerie ogni volta che saluta un club. Marsiglia, Lione e oggi Napoli”. Parola di Jerome Rothen, un tempo centrocampista ora opinionista: si è dimenticato dell’Al-Nassr e dell’esperienza brevissima con Cristiano Ronaldo: neanche lì è andata un granché.
E se tornasse ad allenare in Serie A?
Eppure, nonostante tutti i guai, c’è chi ci sta facendo un pensierino, una sorta di piano B nel momento in cui Tiago Motta deciderà di lasciare il Bologna, il che vuole dire anche giugno visto il campionato che sta facendo con i rossoblù in corsa per l’Europa, nonostante l’ultimo periodo di appannamento.
Saputo vorrebbe che Thiago Motta restasse, ovvio, ma si deve per forza cautelare con un piano B. E tra queste possibilità, il numero uno dei felsinei starebbe pensando anche a Rudi Garcia. Il casting è aperto.