Nazionale, il coro dei giocatori: “Andiamo a prenderci le finali di Nations League”
La vittoria contro l’Inghilterra di ieri sera sembra aver ridato un pò di entusiasmo alla Nazionale che ora punta a giocarsi le fasi finale della Nations League. Ieri sera nella fredda San Siro è stata un’Italia gradevole, bella anche se colma di assenza. La perla di Giacomo Raspadori è stata la ciliegina sulla torta e ci voleva un gol del genere per scuotere tutto l’ambiente. Nel post partita tanti giocatori sono stati intervistati: il loro obiettivo ora è quello di giocare le finali di Nations League.
Nazionale, il coro è unico: ora le finali di Nations League
Tanti giocatori nel post partita sono stati intervistati da Sky. Da queste interviste, nello specifico di capitan Bonucci, di Raspadori e di Acerbi, è apparso comune il credo di voler arrivare fino in fondo alla competizione.
Le parole di Bonucci: “Devo dire che l’accoglienza, il supporto e l’appoggio del pubblico è stato importante. Ci chiedevano orgoglio, cuore e coraggio e noi l’abbiamo messo in campo avendo più occasioni dell’Inghilterra. In questo modo si può continuare a crescere. Siamo partiti bene, dopo ci siamo un po’ abbassati ma abbiamo avuto il controllo della partita rischiando solo nel finale. Su quello dobbiamo lavorare per rimanere corti e dentro la partita ma oggi credo che la squadra meriti un applauso. Andiamo in Ungheria per giocarci il primo posto e credo che, qualora ci dovessimo riuscire, per la crescita della squadra sia un grande risultato. Niente ci ridà indietro la non partecipazione al mondiale ma sarebbe importante per la crescita“.
Quelle di Raspadori: “Penso sia stato un bel gol, Leo mi aveva chiamato già in precedenza quella giocata lì e poi dopo l’abbiamo fatta, è arrivata la palla giusta ed è stato un bel gol. Penso che abbiamo fatto una grande prestazione contro una grande squadra, facendo una gara offensiva e al tempo stesso di sacrificio e alla fine è arrivato anche il risultato. Avevamo bisogno di una vittoria del genere, abbiamo dimostrato di esserci“.
Infine Acerbi: “Volevamo vincere davanti al nostro pubblico e dimostrare che ci siamo ancora, che il momento di flessione è andato via e fare una gara gagliarda cercando di pressare alti e farli giocare poco. Abbiamo fatto una buonissima partita di squadra“.