La Nations League non regala solo polemiche e problemi per le società che vedono i propri calciatori viaggiare in giro per l’Europa in un periodo storico complicato come questo. La competizione meno amata dai dirigenti di club ha regalato oggi una grande gioia per la piccola enclave all’interno dei confini italiani, San Marino.
Questa sera, la nazionale guidata dall’italiano Franco Varrella, ha replicato con Gibilterra il pareggio per 0 a 0 già conquistato il 13 ottobre scorso con il Liechtenstein. In altri contesti, un ruolino di marcia di questo tipo non troverebbe spazio sui giornali e non scatenerebbe l’esaltazione di tifosi e calciatori. Per San Marino, invece, questa è la prima striscia di due pareggi consecutivi in tutta la sua storia. Una grande gioia per un territorio che, solitamente, dal punto di vista sportivo viene associato al mondo del Motorsport.
Per comprendere meglio la portata di tale risultato, bisogna riprendere le parole di Dante Rossi, difensore trentatreenne della nazionale intervenuto in lacrime ai microfoni di RTV San Marino: “Per me è veramente un sogno, non riesco a parlare molto. Tutta la mia famiglia è felice. Ringrazio i miei compagni e lo staff. Dedico questo pareggio a tutto il paese, che è piccolo ma ha un cuore grande“.