Ieri è andata in scena la quarta giornata di Nations League, che continuerà stasera con, tra le altre, Italia-Olanda.
Il bilancio dei risultati è di tre pareggi – uno dei quali coinvolge a sorpresa la Germania -, due vittorie esterne e due interne – una delle quali a danno della Spagna -.
La Germania incappa in un rocambolesco pareggio contro la Svizzera, in una partita al cardiopalma. Le marcature le apre Gavranović, attaccante della Dinamo Zagabria che dà il vantaggio agli elvetici dopo appena 5′ dal fischio d’inizio. Al 26° raddoppia Freuler, ma Werner dopo 2′ accorcia le distanze e fissa il risultato sull’1-2 all’intervallo.
Nella ripresa avviene tutto in cinque minuti: la Germania pareggia con Havertz al 55°; dopo 2′ risponde la Svizzera ancora con Gavranović, che sigla la doppietta; al 60° Gnabry porta il risultato nuovamente in parità, firmando il 3-3 finale.
Al quarto oltre il 90°, inoltre, la Svizzera perde Schär, difensore del Newcastle, espulso per somma di ammonizioni.
Cade a sorpresa la Spagna al cospetto dell’Ucraina guidata da Ševčenko: il gol vittoria arriva al 76° grazie a Cyhankov, centrocampista della Dinamo Kiev.
Dopo la quarta giornata di Nations League, il gruppo 4 della Lega A vede la Spagna in testa a 7 punti, rincorsa dalla Germania e dall’Ucraina, a 6 punti; la Svizzera è ultima con 2 punti.
Succede un po’ di tutto in questa partita. Al 34° apre le danze il Montenegro con Ivanović, ala destra dello Šachcër Salihorsk. Il primo tempo si chiude in parità grazie alla rete di Muratovic, punta militante nel Dudelange.
Il risultato sembra dover essere definitivo per tutto il secondo tempo, ma all’86° la chiude sull’1-2 Sinani, ala sinistra in prestito dal Norwich al Waasland-Beveren, in Belgio.
Non è finita qui, però: a tempo ampiamente scaduto, nei minuti di recupero, c’è spazio per tre espulsioni. In seguito a una rissa vengono espulsi Janković, attaccante della SPAL, per il Montenegro, e Thill, trequartista del Nacional arrivato dal Metz, per il Lussemburgo. Il Montenegro resta in nove, un minuto dopo, per espulsione di Simić, difensore centrale della compagine lettone del Liepāja.
Termina a reti bianche la partita tra la selezione azera e quella cipriota, che conquista il suo primo punto.
Archiviata la quarta giornata di Nations League, la classifica del Gruppo 1 della Lega C ha il primo posto diviso tra Lussemburgo e Montenegro, entrambi a 9 punti; a distanza di sicurezza c’è l’Azerbaigian, a 4 punti; la Nazionale cipriota è il fanalino di coda a un punto.
Passa la Nazionale maltese per il rotto della cuffia al settimo minuto di recupero oltre il 90°: il gol vittoria è di Borg, difensore della squadra maltese dello Gżira United.
Vincono le Isole grazie a una doppietta di Olsen, centravanti del Runavík, che segna al 19° e al 33°.
Giocate quattro partite per tutti, il Gruppo 1 della Lega D è comandato dalle Isole Fær Øer a 10 punti; segue il blocco delle altre tre in tre lunghezze: Malta a 5 punti, Lettonia a 3 punti, Andorra a 2 punti.
Finisce a reti inviolate la partita tra il Liechtenstein e il San Marino, che muove la classifica e raggiunge il suo primo punto.
Nel secondo gruppo della Lega D vi sono solamente tre squadre: al comando c’è Gibilterra, con una partita in meno e 6 punti; seguono Liechtenstein a 4 punti e San Marino a un punto.